
Un momento del tavolo tecnico sul rischio idraulico in Comune
L’ultima pioggia battente ha rimandato Oste e Bagnolo sott’acqua e così ieri il Comune di Montemurlo attraverso il tavolo di coordinamento ha chiesto con forza di accelerare i tempi operativi di intervento. Il Comune di Montemurlo, con l’ultima riunione, ha voluto imprimere e dare una una decisa accelerazione anche sul fronte degli studi e delle progettazioni in corso. Innanzitutto, il sindaco Calamai ha voluto stringere i tempi e trasformare il tavolo di coordinamento in un momento di verifica concreta, scandita da precise scadenze. Il tavolo si riunirà almeno una volta al mese ed è già stato fissato l’incontro di metà ottobre, mentre per la prossima settimana è stato convocato un apposito tavolo tecnico per avere conto degli interventi che saranno realizzati dai vari enti a breve. Il Tavolo è già stato riconvocato per la metà di ottobre e consentirà al Comune di seguire con continuità quello che è l’avanzamento, non solo degli studi, ma anche degli interventi che dovranno essere effettuati dai vari enti in tempi brevi.
"Siamo consapevoli delle criticità a cui è sottoposto il nostro territorio e proprio per questo sappiamo che, se non verranno effettuati gli interventi, gli allagamenti stradali si ripeteranno ad ogni pioggia più intensa", dice.
Durante l’incontro Calamai ha chiesto a Publiacqua un nuovo piano di pulizia delle caditoie. Un’operazione che dovrà svolgersi senza la presenza di auto parcheggiate lungo le strade, per andare ad intercettare tutti i tombini presenti. Inoltre il sindaco ha sollecitato le società che hanno in gestione impianti e reti, affinché durante le giornate di allerta meteo, garantiscano la presenza di loro personale sul territorio per intervenire con rapidità sugli impianti si sollevamento. Publiacqua durante l’incontro ha indicato gli interventi sulla rete fognaria e il Genio civile ha presentato lo studio effettuato sul reticolo idrografico. "Ora è fondamentale che tutti questi studi e gli interventi prospettati possano trasformarsi in lavori e opere, che comunque non sono esaustivi", sottolinea il sindaco.
"Serve la certezza delle risorse dal governo - chiude Calamai - allo stesso modo ci aspettiamo che anche la Regione aumenti le risorse dirette sulla difesa del suolo in particolare attraverso il Documento operativo di difesa del suolo. La difesa del suolo è la grande priorità, non solo a Montemurlo, ma a livello nazionale". Ieri mattina, infine, dopo numerose segnalazioni da parte del Comune, il Genio civile ha effettuato la pulizia del torrente Stregale nel tratto antistante la parte tombata.
Si.Bi.