VOLTERRATra le uova di cioccolato e quelle di alabastro, la Pasqua a Volterra ha visto un grandissimo numero di visitatori, accessi ai musei e ai siti archeologici, dimostrando come la perla della Valdicecina sia una calamita turistica di prim’ordine nella nostra provincia. Infatti, neanche le nuvole e il cielo grigio che minacciava pioggia hanno scongiurato chi, lo scorso fine settimana, ha voluto passare la giornata in cima al Colle Etrusco.
"I giorni di Pasqua – spiega l’assessora al turismo Ilaria Bacci – sono andati davvero molto bene. Sebbene non ci siano ancora dati precisi, abbiamo sicuramente registrato un grandissimo numero di visitatori in città, nei musei, nei siti e anche nelle strutture ricettive. Un andamento che, nelle ultime settimane, è in continua ascesa e che ci rende assolutamente ottimisti per la stagione turistica alle porte che non è partita sotto i migliori auspici". Un ottimismo che potrebbe trovare ulteriori conferme anche nei prossimi giorni, quando il ponte del 25 aprile potrebbe portare a Volterra tanti altri turisti.
"Mettendo le mani avanti – aggiunge Bacci –, il mese di aprile ha visto una crescita nell’andamento dei visitatori non indifferente, soprattutto nelle aree archeologiche, e faremo il possibile per intercettare ancora meglio i flussi turistici. Per questa ragione nei prossimi giorni presenteremo il cartellone di eventi che comprenderà gli appuntamenti più importanti dalla fine di questo mese fino a ottobre".
L’assessora prosegue dicendo che "faremo delle serate estive con musica e intrattenimento a giugno, luglio e agosto e ci aggiungeremo i musei aperti a rotazione. Inoltre, per la prima volta verranno aperte le aree archeologiche fino alle 21 per renderle ancora più fruibili".
Mar.Fer.