Il sindaco di Pomarance Graziano Pacini non tace il proprio disappunto per il mancato rispetto dell’impegno da parte del presidente della Regione Eugenio Giani nel convocare il tavolo istituzionale sulla sanità entro la fine di luglio. Convocazione non avvenuta entro i termini stabiliti dai patti, ovvero la fine dello scorso mese. Un fatto che ha mandato su tutte le furie un altro primo cittadino della Valle, il sindaco di Montecatini Valdicecina Francesco Auriemma, mentre Pacini ha ribadito la propria determinazione a proseguire il percorso di difesa dei servizi ospedalieri e territoriali della zona. Il primo cittadino del capoluogo geotermico ha ammesso che la situazione attuale è appesantita dall’incertezza politica pre-elettorale, che coinvolge i principali candidati di centrosinistra e centrodestra, attualmente impegnati anche nel dialogo per definire la data delle elezioni regionali. Nel suo intervento, Pacini ha elencato una serie di problematiche che pesano sul territorio e che, a suo dire, si sono perfino aggravate.
Tra queste, Pacini annovera la "brutta notizia dello scioglimento della Società della Salute a Pisa, un’iniziativa del Comune e non della Regione". Il sindaco ha ribadito che l’interlocutore principale, o controparte, "è e resta la Regione". Con le elezioni regionali in programma per il prossimo ottobre, il sindaco di Pomarance ha assicurato che il dialogo per trovare la via maestra sulle questioni sanitarie proseguirà "con il governatore attuale e poi subito con quello futuro per l’irrinunciabile difesa e il consolidamento dei nostri servizi ospedalieri e territoriali". Il sindaco Pacini ha specificato che la battaglia non si fermerà davanti a leggi come la Balduzzi o a decisioni che bolla come "inaccettabili", vedi il recente ridimensionamento del reparto di dialisi dell’ospedale di Volterra.
"Ci sarà da lottare di più e lo faremo, con determinazione, con il cuore, ma anche con intelligenza tattica" ha annunciato. Pacini precisato che la sospensione del dialogo non dipende dalla sua amministrazione e che ogni occasione, inclusa la campagna elettorale per le elezioni regionali, sarà utile per "riaffermare le aspettative del territorio". Il sindaco di Pomarance ha infine lanciato un chiaro e distinto richiamo all’unità, superando le lacerazioni e le divisioni su una partita così cruciale come quella ospedaliera e sanitaria.
I.P.