CARLO BARONI
Cronaca

"Ora una fondazione dedicata al suo lavoro"

Carlo Pepi è morto all’ospedale di Cecina, dove era ricoverato da alcuni giorni. La notizia della scomparsa è stata annunciata...

Carlo Pepi è morto all’ospedale di Cecina, dove era ricoverato da alcuni giorni. La notizia della scomparsa è stata annunciata...

Carlo Pepi è morto all’ospedale di Cecina, dove era ricoverato da alcuni giorni. La notizia della scomparsa è stata annunciata...

Carlo Pepi è morto all’ospedale di Cecina, dove era ricoverato da alcuni giorni. La notizia della scomparsa è stata annunciata dalla famiglia. I funerali si terranno nella chiesa di San Michele Arcangelo di Crespina Lorenzana domani alle 10. Nato a Nuoro nel 1937, Pepi si trasferì giovanissimo in Toscana, dove ha vissuto tutta la vita tra le colline di Crespina Lorenzana. La notizia della sua morte ha subito destato vasto cordoglio.

"Oggi la Toscana perde un gigante dell’arte: Carlo Pepi. Critico, collezionista, ha dedicato la vita a Modigliani, ai Macchiaioli e alla bellezza – le parole del presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo –. Indimenticabile la sua battaglia del 1984, quando fu tra i pochissimi ad avere il coraggio di dire che le famose teste di Modigliani ritrovate nei fossi di Livorno erano false. Una verità che il tempo gli ha dato ragione, facendolo diventare simbolo di rigore e onestà intellettuale. Solo pochi mesi fa gli abbiamo consegnato il Pegaso, per dirgli grazie di un impegno straordinario che resterà patrimonio di tutti. E oggi vogliamo ribadire il nostro impegno: la Regione sarà al fianco del Comune di Crespina Lorenzana per accompagnare e sostenere la nascita della Fondazione che porterà avanti la sua eredità culturale".

L’amministrazione di Crespina esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Pepi, figura di riferimento internazionale nel mondo dell’arte. "La comunità ricorda con gratitudine la sua generosità e la passione con cui, anche nell’evento organizzato lo scorso gennaio insieme alla Pro Loco – si legge in una nota – ha saputo trasmettere il valore e la bellezza dell’arte". Anche il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, e la giunta comunale ricordano Pepi e si uniscono al dolore della famiglia: "Ha vissuto per l’arte ed ha combattuto con determinazione il mercato del falso. Nella vita ha collezionato opere di prestigio che ha conservato nelle sue case museo – si legge nel messaggio –. Ci auguriamo che le sue collezioni possano essere rese pubbliche, come da sua volontà. Il sindaco e la giunta comunale sono vicini alla famiglia in questo momento di dolore".

Parole d’affetto dall’ex sindaco di Crespina Thomas D’Addona: "Caro amico, grazie di tutto. L’ultimo giorno in cui sono stato sindaco eravamo insieme, a casa tua, come già altre mille volte in tutti questi anni – dice D’Addona –. Sei stato un grande valore aggiunto per il nostro territorio e spero che tutto ciò che hai messo insieme in una vita appassionata possa rimanere a testimonianza del tuo valore per la nostra collettività".

Cordoglio anche da Fauglia: "Buon riposo Carlo Pepi sei stato un grande", scrive il sindaco Lenzi.

Carlo Baroni