ILENIA PISTOLESI
Cronaca

Nefrologia. Al vertice c’è Sibilia

Gabriella Sibilia è la nuova responsabile della sezione dialisi di Volterra. La nomina è stata ufficializzata con delibera a firma...

Gabriella Sibilia è la nuova responsabile della sezione dialisi di Volterra. La nomina è stata ufficializzata con delibera a firma...

Gabriella Sibilia è la nuova responsabile della sezione dialisi di Volterra. La nomina è stata ufficializzata con delibera a firma...

Gabriella Sibilia è la nuova responsabile della sezione dialisi di Volterra. La nomina è stata ufficializzata con delibera a firma della direttrice generale dell’Asl Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani, pubblicata lo scorso 10 settembre. Sibilia, che già ricopriva il ruolo di delegata per la direzione della medicina generale e dialisi di Volterra, adesso assume l’incarico specifico di alta specializzazione per la gestione del paziente nefropatico in medicina.

Laureatasi in medicina e chirurgia all’Università di Pisa e specializzatasi, sempre a Pisa, in nefrologia, Sibilia ha completato la propria formazione con un master in bioetica e uno in gestione delle risorse umane e tecnologiche in sanità, oltre a conseguire l’attestato di medico di emergenza urgenza. Dopo aver ricoperto incarichi negli ospedali di Empoli e di Cairo Montenotte (in Liguria), dal 1998 al 2016 ha ricoperto l’incarico di medico nefrologo nel reparto di medicina e di dialisi di Volterra. Nel 1998 ha organizzato l’ambulatorio nefrologico Cup che è tuttora attivo.

Dal 2016 in poi ha lavorato all’ospedale di Pontedera e dallo scorso luglio a oggi è stata direttore delegato dell’unità di medicina di Volterra. Facilitatore del rischio clinico e referente qualità e accreditamento dal 2000, Sibilia è anche referente medico, dal 2019, del percorso assistenziale per soggetti speciali degli ospedali di Pontedera e Volterra.

Al centro dialisi di Volterra, ogni settimana vengono erogati tra i 45 e i 50 trattamenti, che raggiungono i 60 trattamenti in estate, quando ai pazienti dell’Alta Valdicecina si aggiungono anche i turisti. In un anno i trattamenti sono circa 2.500.