LUCA BONGIANNI
Cronaca

Inclusione e lavoro. Firmato il protocollo

PONTEDERA La Società della Salute Valdera e Alta Val di Cecina e l’articolazione dell’Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego (Arti) competente sulla...

L’incontro all’Unione Valdera tra la Società della Salute. e l’articolazione dell’Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego (Arti)

L’incontro all’Unione Valdera tra la Società della Salute. e l’articolazione dell’Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego (Arti)

PONTEDERALa Società della Salute Valdera e Alta Val di Cecina e l’articolazione dell’Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego (Arti) competente sulla provincia di Pisa hanno firmato il Protocollo d’intesa che rende permanente SIIL, il Servizio integrato inclusione e lavoro.

A sottoscrivere l’intesa nella sede dell’Unione Valdera, Matteo Franconi, presidente della Sds e sindaco di Pontedera, e Stefania Dini, dirigente territoriale di Arti. Presenti l’assessora regionale con delega alla formazione professionale e al lavoro, Alessandra Nardini, e, in videocollegamento, l’assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli. L’obiettivo è consolidare il lavoro dell’équipe multidisciplinare che elaborerà e seguirà nella zona percorsi personalizzati di inclusione lavorativa e cittadinanza calibrati sulle esigenze e i particolari bisogni complessi di persone già seguite dai servizi sociali.

"Consegniamo oggi al territorio un servizio strutturato, riconoscibile, stabile e capace di unire le competenze del sociale e del lavoro – dice Alessandra Nardini, assessora regionale –. Attraverso delle equipe multidisciplinari, formate da assistenti sociali, operatrici e operatori dei Centri per l’Impiego, referenti dei servizi sociosanitari e poi anche avvalendoci delle professionalità del Terzo settore, forniremo percorsi su misura, che mettano davvero al centro la persona e le sue potenzialità".

"Un servizio che non si limita ad aiutare, che non si accontenta di offrire prestazioni standard, ma costruisce progetti individuali per non lasciare nessuna e nessuno indietro, né sul piano lavorativo né su quello sociale", termina l’assessora regionale.