CARLO BARONI
Cronaca

Ecco la nuova farmacia comunale: "Più servizi sanitari ai cittadini"

Il sindaco Mini: "Si tratta di un trasferimento che andrà a vantaggio di tutta la comunità"

Una nuova sede per rilanciare il ruolo della farmacia comunale: si è concretizzato il progetto. Nelle foto il taglio del nastro

Una nuova sede per rilanciare il ruolo della farmacia comunale: si è concretizzato il progetto. Nelle foto il taglio del nastro

Taglio del nastro per la nuova sede per rilanciare il ruolo della farmacia comunale, non solo come luogo di fornitura dei farmaci all’utenza, ma soprattutto come ambiente dove viene erogata una vasta serie di servizi sanitari alla popolazione. E’ stato questo il principale scopo del trasferimento della farmacia comunale di Castelfranco dalla vecchia sede sull’Orto di San Matteo alla nuova sede attigua al supermercato. Uno spostamento fortemente migliorativo quello nei nuovi locali, spiega il Comune. Si tratta di un ambiente più moderno, per gli utenti, ma anche per i lavoratori, 5 farmaciste e un magazziniere. Un locale più funzionale e studiato fin nei minimi dettagli per fornire i migliori servizi alla popolazione, aumentando anche la superficie espositiva che ha permesso alla farmacia comunale di vendere anche nuove linee di prodotti tra cui quelli per la cosmesi.

La farmacia nuova infatti è leggermente più grande del vecchio immobile, ma il vantaggio non è nella maggiore superficie, che passa da 200 a 220 metri quadrati, ma nell’utilizzo degli spazi. La nuova sede ha uno spazio espositivo di circa 110 metri quadrati e il magazzino è stato ridotto al minimo, grazie all’adozione del sistema robotico che gestisce tutto l’immagazzinamento dei farmaci e la distribuzione al personale per la vendita. A tagliare il nastro per questa nuova avventura dell’Azienda Speciale del comune di Castelfranco, c’era il primo cittadino Fabio Mini: "Mi fa piacere inaugurare questa nuova sede in primo luogo perché questo ci permetterà di offrire nuovi servizi sanitari alla popolazione, creando un punto di accesso alla diagnostica di secondo livello in una struttura di prossimità. Questo renderà la farmacia un luogo importante. In questo anno – continua Mini - ho avuto la possibilità di apprezzare la professionalità e l’impegno della direttrice Elisa Barani e delle altre farmaciste e dall’amministratore dell’Azienda Speciale per portare a compimento questo passaggio fondamentale. Sono convinto che questo nuovo percorso garantirà dei buoni risultati economici e in termini di servizi all’utenza".