
Le persone premiate ieri mattina in Comune per i 50 anni della Farmacia comunale
"Un’istituzione pubblica che, dal 1975 a oggi, ha saputo evolversi, crescere e soprattutto servire con continuità e dedizione la nostra comunità". Con queste parole il sindaco Matteo Buoncristiani ha avviato le celebrazioni ufficiali dei cinquanta anni di attività della farmacia comunale che si sono svolte ieri mattina all’interno della sala consiliare. In sala erano presenti non solo gli attuali componenti del personale e del CdA dell’azienda, ma anche ex dipendenti, l’ex assessore Andrea Pecorini, Alessio Poli (presidente del coordinamento delle farmacie pubbliche in Cispel Toscana) e alcuni dei precedenti presidenti dell’azienda, fra cui Stefano Bechi. Anche il primo cittadino Buoncristiani ha ricoperto in passato il ruolo di presidente delle farmacie comunali e, all’interno del suo discorso, ha ricordato cosa ha compreso ricoprendo quella carica. "Un’esperienza che porto nel cuore, che mi ha insegnato cosa significhi davvero prendersi cura del bene pubblico. Ricordo bene le sfide di quegli anni, le difficoltà da affrontare, ma anche la grande motivazione che ci guidava: rendere le farmacie comunali non solo luoghi di dispensazione di medicinali, ma veri e propri presidi di salute, di ascolto, di vicinanza".
Durante l’evento, sono state consegnate targhe gli ex dipendenti per ringraziali del lavoro svolto e del loro impegno che ha permesso alla farmacia e i ai suoi servizi di crescere: "In 50 anni, la Farmacia Comunale non solo ha ampliato i propri servizi e aperto una seconda sede nel quartiere Cassarello – continua il sindaco –, ma ha anche restituito alla città quasi 2 milioni di euro, investiti nel sociale, nel terzo settore, nella crescita del benessere collettivo". Infine, il sindaco ha voluto ringraziare il CdA dell’azienda, guidato dalla presidente Marika Saracco e dalla direttrice Paola Fedeli, e ha ricordato quali sono i prossimi progetti e servizi che si vuole avviare per migliorare l’efficacia della loro missione: "La farmacia dei servizi, di cui si parla tanto e su cui stiamo già lavorando con determinazione, sarà una nuova frontiera: telemedicina, screening, prevenzione, servizi di prossimità".