LUCA BONGIANNI
Cronaca

Pontedera, viaggio negli edifici occupati: tra rifiuti, reti divelte e degrado

Via vai nell’ex Consorzio ed ex Enel. Nuove segnalazioni di “presenze“ nei due edifici abbandonati nel cuore del quartiere stazione. I progetti di riqualificazione ci sono da anni, ma al momento resta il problema sicurezza

L’”ingresso” all’ex Enel creato dagli abusivi.

L’”ingresso” all’ex Enel creato dagli abusivi.

Pontedera, 15 agosto 2025 – Chiusa una porta, si apre un portone. Non sembrano essere bastevoli le varie chiusure più o meno resistenti poste agli accessi degli edifici abbandonati in città per scoraggiare senzatetto e sbandati ad occupare questi spazi. In questi giorni sono stati segnalati nuovi avvistamenti, sia nell’ex Consorzio Agrario di via Brigate Partigiane che nell’ex Enel di via Pisana. Ma anche il cantiere per l’Atelier della Robotica, rimasto ormai fermo da diverso tempo, continua ad accogliere ‘ospitiindesiderati. Le aperture di fortuna ricavate nel cantiere che si affaccia su via del Fosso Vecchio non lasciano grande spazio ad interpretazioni.

Nelle scorse sere all’ex Consorzio Agrario al Villaggio Piaggio, da tantissimi anni diventato casa di persone che qui trovano un alloggio più o meno duraturo nel tempo, sono state avvistate da alcuni pendolari in transito lungo la ferrovia persone intente a stendere i panni nelle pertinenze dell’ex Consorzio. Seppure recentemente gli accessi alla struttura, soprattutto quelle lato via XXIV maggio sono stati nuovamente sigillati per l’ennesima volta, questo non sembra bastare per isolare il grande edificio, ormai finito nella morsa dell’incuria e del degrado.

L’amministrazione comunale sta lottando da anni per provare a riqualificare l’area. Il progetto prevede, oltre al nuovo terminal dei bus, la realizzazione di un parcheggio pubblico, o di uso pubblico, in modo da potenziare l’interscambio tra mobilità ciclabile, veicolare e ferroviaria nella zona. Ma i tempi restano del tutto ancora incerti. Come resta ancora incerto il futuro della vicina palazzina ex Enel, finita all’asta per oltre 2 milioni di euro. Anche qui le intrusioni non paiono arrestarsi. Un nuovo varco è stato aperto proprio lungo il marciapiede di via Pisana e sono chiari e visibili anche da fuori indumenti e coperte di chi di notte piuttosto che di giorno trova riparo in questo ecomostro di cemento abbandonato a sé stesso. Anche qui più e più volte si è cercato di serrare le aperture e chiudere gli accessi ricavati nella rete di recinzione ma tutti i tentativi finora sono andati vani. La vera svolta arriverà quando queste strutture troveranno davvero nuova vita, come accaduto recentemente con l’ex scuola Corridoni, che presto vedrà una rinascita per ospitare attici e appartamenti.

l.b.