SARAH ESPOSITO
Cronaca

Vertice in Regione sulla sanità. Le idee di Giani piacciono ai sindaci: "Condiviso il potenziamento"

"Opportuno avviare, in sinergia con il Ministero della salute, un iter per un Progetto speciale Volterra"

. Da sinistra, Graziano Pacini di Pomarance, Giacomo Santi di. Volterra, Eugenio Giani governatore della Regione, Francesco Auriemma di. Montecatini, e Alberto Ferrini di. Castelnuovo

. Da sinistra, Graziano Pacini di Pomarance, Giacomo Santi di. Volterra, Eugenio Giani governatore della Regione, Francesco Auriemma di. Montecatini, e Alberto Ferrini di. Castelnuovo

VALDICECINAReinserire le figure del nefrologo, cardiologo giorno e notte, rafforzamento di ortopedia e chirurgia, un aggiornamento costante delle criticità e un progetto speciale Volterra studiato insieme al ministero. Questi i punti emersi dall’incontro sulla sanità che si è tenuto ieri mattina a Firenze. I sindaci della Valdicecina (Giacomo Santi Volterra, Graziano Pacini Pomarance, Alberto Ferrini Castelnuovo e Francesco Auriemma Montecatini) hanno discusso con il presidente della Regione Eugenio Giani delle emergenze presenti e della necessità di pianificare interventi di medio-lungo termine.

"Per quanto riguarda le urgenze – spiegano i sindaci in una nota congiunta – è emersa con chiarezza la necessità di garantire la continuità e la qualità dei servizi sanitari e socio-sanitari, evitando interruzioni o riduzioni che possano compromettere l’assistenza alla popolazione. A tale proposito sono da apprezzare le precise indicazioni date dal presidente Giani alla struttura tecnica relativamente alla ricerca di soluzioni per il reinserimento di un nefrologo, del cardiologo h24, nonché per il rafforzamento dell’ortopedia e della chirurgia. Giani inoltre ha richiesto espressamente alla medesima struttura tecnica di essere informato tempestivamente sulle problematiche che dovessero insorgere, nella volontà di assicurare che non avvengano arretramenti sul sistema attuale". Nell’idea degli amministratori Volterra deve diventare un modello per la gestione dei servizi sanitari in contesti simili.

"Sul piano strategico e prospettico – proseguono – abbiamo condiviso la visione di un percorso di valorizzazione e potenziamento dell’offerta sanitaria e di riabilitazione (Auxilum vitae ed Inail ecc), integrata con azioni di prevenzione e potenziamento dei servizi sul territorio, innovazione organizzativa e rafforzamento delle competenze professionali. In questa cornice, si è ritenuto opportuno avviare, in sinergia con il Ministero della Salute che sarà coinvolto direttamente dal presidente Giani, un iter per il riconoscimento di un “Progetto speciale Volterra“ che ci permetterà di rafforzare il ruolo del settore della riabilitazione accrescendo la sua valenza regionale e nazionale. Oltre al coinvolgimento della ministra Calderone per lo sviluppo di Inail. Tale strategia include le azioni utili ad ottenere le necessarie deroghe e modifiche alla stessa Legge Balduzzi". Un approccio collaborativo e positivo, ribadiscono, con l’impegno di tutti gli attori istituzionali e sanitari a definire obiettivi chiari, strumenti operativi e tempi certi. "In questo senso – concludono –, il dialogo con il Ministero rappresenta un passaggio cruciale per trasformare le criticità attuali in un’opportunità".