
L’attrice Chiara Francini
Riparte il viaggio di Donne di Toscana in Tour. Il ciclo di incontri con personalità della cultura, dell’informazione e dello spettacolo organizzato dall’associazione Donne di Toscana, era cominciato il 25 giugno a San Miniato con Marianna Aprile e Michela Ponzani e poi si è snodato nel mese di luglio lungo un percorso intenso e partecipato con tappe a Buti con Sabina Guzzanti, a Pontedera con Concita De Gregorio, a Calcinaia con Rosella Postorino, a Vicopisano con Francesca Fialdini, intervistate da Florencia Di Stefano Abichain, Claudia De Lillo e Federica Gentile.
Dopo la pausa ferragostana, il viaggio riprenderà nell’ultima settimana di agosto con altri sette incontri, tutti a ingresso gratuito e organizzati in collaborazione con le amministrazioni comunali del territorio, e avranno per protagoniste Chiara Francini, Lella Costa, Alba Parietti, Nada, Michela Ponzani, Nina Palmieri, Cristina Manetti, Claudia De Lillo, Florencia Di Stefano Abichain. Eccoli uno per uno.
Lunedì 25 agosto, a Palaia, nel prato della pieve di San Martino, alle 21.30, si parlerà di famiglia, radici e libertà con l’attrice e scrittrice Chiara Francini in dialogo con la conduttrice radiofonica e televisiva Florencia Di Stefano Abichain. La conversazione ruoterà intorno all’ultimo romanzo della Francini, "Le querce non fanno limoni". Un libro che non cerca consenso, ambientato nella Toscana delle zie che non parlano mai di sé, delle madri che hanno visto troppa guerra e pochi limoni, delle figlie che crescono con la sensazione di essere sempre fuori posto. E si scoprirà che cosa succede quando due donne smettono di cercare approvazione e iniziano a dire quello che pensano davvero.
Martedì 26 agosto, a Vecchiano, in piazza Pier Paolo Pasolini, alle 21.30, una delle voci più autorevoli del teatro civile italiano, Lella Costa, sarà intervistata ancora da Florencia Di Stefano Abichain. Il loro sarà un dialogo intergenerazionale in cui la parola potrà diventare strumento di riscatto e libertà, traendo ispirazione dal libro di Lella Costa "Se non posso ballare… non è la mia rivoluzione", in cui vengono rievocate, con una fulminante sintesi teatrale, centodue donne straordinarie spesso trascurate dalla storia ufficiale.
Mercoledì 27 agosto a Pontedera, a Villa Crastan, incontro con Igiaba Scego, scrittrice italo-somala, tra le voci più importanti della letteratura postcoloniale italiana, finalista al Premio Strega 2023 con "Cassandra a Mogadiscio", un romanzo che intreccia memoria, diaspora e identità ibrida. Dialogherà con Carla Cocilova, vicesindaca del Comune di Pontedera, con deleghe a intercultura, diritti civili e nuove generazioni. Con una consolidata esperienza nella cooperazione internazionale maturata nel terzo settore, è ogni giorno impegnata a trasformare i valori in azioni concrete e le parole in politiche di prossimità.
Giovedì 28 agosto, al Calambrone, nella manifestazione Eliopoli, ore 21.30, incontro con Nada, cantante e scrittrice che attraverso le sue canzoni, i suoi romanzi e perfino i suoi silenzi dà vita a donne complesse, viscerali, lucide e inquiete, quasi sempre in bilico fra dolore e desiderio di salvezza ma comunque vive e ribelli. Sul palco insieme a lei Cristina Manetti, ideatrice del progetto "La Toscana delle donne" e Sonia Luca, presidente dell’associazione "Donne di Toscana". A condurre il dialogo sarà il giornalista e conduttore tv Massimo Marini.
Venerdì 30 agosto, a Volterra, in piazza dei Priori, alle 21.30, la storica, scrittrice e conduttrice tv Michela Ponzani, porterà in scena "Liberi sempre. Storie di chi ci crede ancora", uno spettacolo che intreccia teatro, musica e memoria per raccontare le vite delle donne che hanno lottato, scelto e disobbedito durante la Resistenza, a ottant’anni dalla Liberazione. Ideato e raccontato da Michela Ponzani e Valerio De Filippis, lo spettacolo è accompagnato dalle musiche originali del progetto musicale Ghosts Blonde, portate sul palco da Andrea Borrelli, Marco Capparelli, Marcello Lardo e Nicolò Pagani.