
Uno degli eventi della rassegna
Piazze affollate, volti interessati, tanta voglia di partecipare, di capire, di contribuire. Sono questi gli elementi che hanno caratterizzato tutte le iniziative culturali promosse nel corso dell’estate dall’associazione “Donne di Toscana”, fondata da Sonia Luca, assessora alle pari opportunità del Comune di Pontedera, e da un gruppo di persone fortemente unite dalla volontà di dare voce e concretezza alla parità di genere e ai diritti delle donne. Sono centinaia i cittadini accorsi ogni sera ad ascoltare le protagoniste di “Donne di Toscana in Tour”, un ciclo di incontri con scrittrici, giornaliste, artiste, scienziate e imprenditrici che si concluderà domani, sabato 20 settembre a Pontedera, alle 18.30, al Centro Sete Sois Sete Lois, con un dialogo fra la scrittrice Nicoletta Verna e la giornalista Claudia De Lillo. E’ la sedicesima tappa di un viaggio appassionante e che ha toccato, dal Giugno scorso ad oggi, San Miniato, Buti, Pontedera, Vicopisano, Palaia, Vecchiano, Tirrenia, Volterra, Bientina, San Giuliano Terme, Prato e Firenze, e che ha avuto come protagoniste Marianna Aprile, Michela Ponzani, Sabina Guzzanti, Rosella Postorino, Concita De Gregorio, Francesca Fialdini, Chiara Francini, Lella Costa, Igiaba Scego, Nada, Alba Parietti, Nina Palmieri, Nadia Terranova intervistate da Florencia Di Stefano Abichain, Claudia De Lillo, Federica Gentile, Massimo Marini, Cristina Manetti, Frida Zampella.
"E’ stata una bellissima esperienza di incontro con le nostre comunità, con le nostre ospiti e con chi le ha intervistate, una scoperta progressiva di cosa significa essere donna in tutte le sue sfaccettature – è il commento di Sonia Luca, presidente di “Donne di Toscana” - E’ stato un modo nuovo di fare cultura e aggregazione, le due componenti del vivere civile che sono venute meno durante la pandemia di Covid e che, da allora, è così difficile recuperare". "Il nostro format ha avuto un riscontro così entusiasmante perché ci siamo rivolti a tutti, cercando un confronto diretto con il pubblico e accogliendo tutte le istanze e i punti di vista, senza formalismi e senza il filtro di una specifica connotazione politica – prosegue Sonia Luca – Le nostre ospiti ci hanno raccontato come si sono guadagnate indipendenza e libertà, nella vita personale e professionale, creando una doppia narrazione che spesso hanno riversato anche nei loro lavori: articoli, libri, trasmissioni televisive, spettacoli. Ma abbiamo incontrato anche tante donne e uomini dei nostri territori, che si sono messi in contatto con noi per raccontarci le loro esperienze". "Abbiamo così scoperto le protagoniste di libri come “Il mondo delle donne. Toscana” di Carin Salerno, abbiamo scoperto associazioni che propongono attività sportive organizzate in modo da conciliare gli orari di vita familiare e di lavoro delle donne, associazioni che ci hanno proposto i loro spettacoli incentrati sui diritti e le pari opportunità – sottolinea la presidente di “Donne di Toscana” - In giro c’è tanto fermento, tanto bisogno di parlare e approfondire questi temi, sganciati dai soliti preconcetti che limitano la libera espressione di emozioni e di idee". Bilancio molto positivo anche per “Donne di Toscana in Talk”, i minitalk che, durante il mese di Luglio, hanno preceduto i concerti del festival Musicastrada. "Ringrazio gli organizzatori di Musicastrada che ci hanno consentito di entrare in contatto con tanti giovani e di coglierne differenze ed esigenze rispetto al pubblico a cui ci rivolgiamo più spesso – dichiara Sonia Luca – Ci siamo trovati di fronte a una generazione diversa ma ugualmente attenta, partecipe e sensibile. Accostare i nostri messaggi sui diritti delle donne e sulla parità di genere al linguaggio della musica ci ha permesso di comunicare con centinaia di ragazzi con efficacia e leggerezza".