
Il. campanile di Peccioli avrà un ascensore per renderlo visitabile fino al suo apice. L’intera struttura sarà ristrutturata
PECCIOLIIl celebre campanile di Peccioli, per tutti i pecciolesi "Il Campanile di Pellicce", è al centro di un ambizioso progetto che ne rivoluzionerà l’accessibilità e la sicurezza, unendo conservazione storica e innovazione. L’iniziativa, promossa dal Comune di Peccioli in accordo con la Parrocchia e la Diocesi e con il nulla osta della Soprintendenza di Pisa, si arricchisce di dettagli tecnici che ne svelano la portata. Il cuore del progetto è l’inserimento di un ascensore panoramico, posizionato al centro del pozzo scala. Questa struttura, realizzata in acciaio zincato a caldo e rivestita interamente con pannelli di vetro trasparente stratificato, offrirà ai passeggeri un’esperienza visiva unica: non solo una visione a 360 gradi del paesaggio toscano circostante, ma anche una percezione graduale dell’edificio dall’interno. Le pareti e la copertura della cabina, anch’esse in vetro stratificato, e le porte automatiche telescopiche in vetro temperato, garantiranno una fruizione totale. Con una portata di 500 kg (6 persone) e 5 fermate (di cui 2 di servizio), l’ascensore sarà pienamente accessibile ai disabili. Le parti metalliche saranno tinteggiate con una tonalità "Lino seta" per armonizzarsi con le superfici in pietra esistenti, previa approvazione della Soprintendenza di Pisa. Gli interventi strutturali prevedono la realizzazione di due nuovi solai in profilati di ferro zincato a caldo color ruggine scuro, con piani di calpestio in vetro stratificato calpestabile extra chiaro antiscivolo. Questa scelta di materiali conferirà leggerezza all’intervento e permetterà una completa visione interna dell’intera trama muraria della torre e una migliore lettura delle sue caratteristiche architettoniche. I piani interessati includono il livello delle 4 campane, l’uscita della terrazza, e due piccoli pianerottoli di sicurezza. Al livello 0,00 sarà realizzata la fossa ascensore profonda un metro con pareti in cemento armato. Le strutture metalliche saranno fissate alle murature esistenti con metodi a secco (piastre e viti chimiche/meccaniche) per ridurre al minimo scavi e scassi. Oltre all’ascensore, il progetto include la modifica del sistema di rotazione delle campane, con l’adozione di un sistema a "ceppo rialzato" e asse di rotazione ribassato. Questo innovativo approccio è fondamentale per migliorare la sicurezza e la stabilità statica del campanile, mitigando gli attuali movimenti oscillatori che mettono a dura prova le strutture lapidee. Infine, un’importante parte del progetto è dedicata al restauro conservativo delle superfici murarie, per proteggerle da piante parassite e per consolidare le pietre usurate dal tempo.
Ilenia Pistolesi