Pontedera, aggredito autista di bus: aveva chiesto di indossare la mascherina

Un gruppo di giovani lo hanno preso per il bavero della giacca e minacciato. Autolinee Toscane si è prontamente attivata per sostenere l’autista

Autista (immagine di repertorio)

Autista (immagine di repertorio)

Pontedera (Pisa), 11 novembre 2021 - Ennesima aggressione sul bus da parte di chi si rifiuta di indossare la mascherina. Questa volta è successo a Pontedera, e a farne le spese è stato il conducente del mezzo, che aveva solo detto di rispettare le regole. A reagire con violenza in questo caso è stato un gruppo di giovani, che lo hanno preso per il bavero della giacca e minacciato. Sul posto sono arrivati i carabinieri, che stanno lavorando per risalire agli autori della violenza.

«Autolinee Toscane si è prontamente attivata per sostenere l'autista che l'altro pomeriggio è stato aggredito da un gruppo di giovani a Pontedera, in provincia di Pisa, mentre era in servizio alla guida di un bus navetta. Il conducente aveva chiesto a un gruppo di ragazzi di indossare la mascherina obbligatoria in base alle disposizioni anti Covid, quando uno di loro ha reagito con violenza verbale, prendendolo per il bavero della giacca e minacciandolo fisicamente». Così Autolinee toscane in relazione all'episodio avvenuto nei giorni scorsi nel Pisano. «È stato subito predisposto un percorso di accompagnamento per verificare lo stato di salute sia fisica che psicologica del conducente - spiega l'azienda in una nota -, viste le modalità dell'intimidazione subìta. Già dal giorno successivo l'autista ha voluto tornare in servizio, dimostrando un grande senso di responsabilità». A bordo dei mezzi è obbligatorio, oltre che importantissimo, indossare la mascherina, essendo questo un dispositivo di protezione che salvaguardia non solo la propria salute, ma anche quella altrui, in un momento così delicato in cui l’emergenza pandemica è ancora in atto. È bastata una semplice osservazione all’indirizzo dei giovani, invitandoli a indossare la mascherina, per scatenare in loro la violenza. I ragazzi si sono rivolti contri l’autista a cui spetta far rispettare le regole per il bene collettivo. «Autolinee Toscane condanna fermamente qualsiasi atto di violenza sia fisica che verbale nei confronti dei suoi dipendenti - conclude Autolinee Toscane - che svolgono coscienziosamente un servizio pubblico e che si preoccupano di tutelare la sicurezza di chi viaggia. Nessuno verrà lasciato solo ad affrontare situazioni così incresciose. Autolinee Toscane ringrazia i carabinieri della stazione di Pontedera che sono subito accorsi sul posto, con l'auspicio che arrivino quanto prima a identificare gli autori di questa aggressione».

Maurizio Costanzo