Non voleva pagare il biglietto, controllore aggredito

Scintille sul bus diretto da Lucca a Castelnuovo, . Regali ancora sotto choc

E’ successo sul bus Lucca-Barga-Castelnuovo alle 8.30 di ieri mattina. A raccontarlo da un letto di ospedale è Giovanni Regali, referente del sindacato Cub Trasporti, ancora sotto choc. “E’ successo tutto in un attimo ma va detto che è stata solo la punta dell’icerberg di un problema che noi controllori viviamo sulla nostra pelle ogni giorno – dichiara Regali –. Una signora marocchina pretendeva di salire sul bus diretto a Castelnuovo senza biglietto. Quando le ho chiesto conto della cosa addirittura fingeva di non parlare nè capire bene l’italiano. Sono sceso sul marciapiede, dalla porta anteriore del mezzo ed è da lì che a un certo punto lei, approfittando di un attimo in cui ho girato le spalle, si è lanciata sulle scale per salire sul bus. Ne è nata una discussione, mentre continuava a far finta di non capire“. “Alla fine ha tirato fuori un biglietto da 1 euro e 50 – è il racconto di Regali – che però non è il corrispettivo per la tratta verso Castelnuovo. E non è la prima volta che ci prova, quando senza biglietto, quando con biglietto già timbrato, quando non corrispondente al valore.

E’ un volto noto. Eppure mi sono preso del razzista ma anche questo è un classico quando chiedi agli extracomunitari il biglietto”. Un acceso scontro verbale di cui alla fine ha avuto la peggio il controllore: “Mi sono sentito male, ho iniziato a sudare freddo. Mi hanno accompagnato all’ospedale di Castelnuovo, dove sono rimasto sotto osservazione, con la pressione schizzata alle stelle – conclude Regali –. Sono problemi discussi in Prefettura da tempo“.