Sono conclusi i lavori di ripristino di una grossa frana in via Biancalani, la strada che porta a Striglianella. E’ un cedimento che ha richiesto un complesso lavoro di messa in sicurezza con la collocazione di diverse file di massi ciclopici a sostegno della strada per una spesa complessiva di 143mila euro. E’ stata anche eseguita l’asfaltatura di uno slargo, sempre in via Biancalani, in un tratto interessato da lavori di ripristino di un’altra frana, già eseguiti. Lo slargo, seppur di dimensioni ridotte, è molto utile alla circolazione data la ristrettezza della strada che rende difficile in diversi punti lo scambio tra veicoli. Il lavoro concluso in via Biancalani fa parte di una serie di interventi, in parte attuati e in parte ancora da eseguire, per la sistemazione di smottamenti e frane dovuti alle alluvioni tra il 2023 e il 2025. Sono ancora da completare i lavori per altre due grosse frane tra via Biancalani e via della Mucchiaia, sempre nei pressi di Striglianella, per i quali è prevista una spesa di 200mila euro. E’ stato già eseguito un intervento di minore portata in via Fratelli Cervi, per una spesa di 30mila euro, che ha consentito la riapertura della strada. Sono frane che hanno interessato una stessa area montana, da sempre particolarmente fragile. Le frane tra via Biancalani e via della Mucchiaia, che si sono verificate dal 12 al 14 febbraio scorso, rientrano tra gli eventi per i quali,, nello scorso aprile, è stato dichiarato lo stato di emergenza nazionale da parte del consiglio dei ministri su proposta del ministro della protezione civile Nello Musumeci. Il governo ha accolto la richiesta del Comune per un totale di 200mila euro. Il Comune aveva già iniziato gli interventi di somma urgenza che ora sono in fase di completamento.
Giacomo Bini