
L’indagine era iniziata nel luglio del 2023, condotta dalla squadra mobile e diretta dal sostituto procuratore Leonardo De Gaudio
Arrivano le prime sentenze relative all’operazione Longbridge. Alla fine del scorso maggio, Il pubblico ministero Leonardo De Gaudio ha chiesto il rinvio a giudizio per 18 persone, marocchini, albanesi e italiani, residenti tra Pistoia e la Valdinievole, coinvolti a vario titolo nel traffico di cocaina. Secondo le accuse i pusher andavano a rifornire altri spacciatori, nelle piazze di altre province: a Pisa, Livorno e Prato. Ad essere condannati in abbreviato, per detenzione e traffico di stupefacenti sono stati l’albanese Gazmend Smajli, 41 anni, e Abdelwahed Bouhadou, 38enne marocchino, rispettivamente a 1 anno e 10 mesi e 1 anno e 4 mesi. Assolti invece (sempre in abbreviato) Abdelhadi Bouhadou, marocchino di 32 anni, e Ciro Errico, 43enne campano residente a Pescia, limitatamente al reato di ricettazione della pistola scacciacani. Per il traffico di droga, quest’ultimo ha invece patteggiato la pena a un anno 4 mesi, così come hanno patteggiato Marco Ciapetti, 56 anni di Roma e residente a Marliana (3 anni e 2 mesi), Andrea Tempestini, 35enne residente a Montecatini (3 anni e 4 mesi), Rinald Shega, 42enne albanese domiciliato a Serravalle Pistoiese (3 anni e 4 mesi), imputati per detenzione illegale di armi e traffico di droga – e altri tre cittadini albanesi, imputati per spaccio: il 38enne residente a Quarrata Robert Marku (4 anni e 6 mesi), il 40enne residente a Montecatini Rexhep Hysaj (3 anni e 6 mesi) e Dritan Llulla, 43enne residente a Ponte Buggianese (2 anni e 10 mesi). Dovranno tutti pagare una multa, con importi tra i 3mila e i 20mila euro. Il rinvio a giudizio è stato invece disposto per Vasile Rares Hustiu, 34 anni, residente a Pieve a Nievole, Alehano Peci, 37 anni albanese, residente a Carmignano, Abdelghani Zaki, marocchino di 24 anni (imputati per detenzione e traffico di droga), la 41enne albanese Anila Tahiri e Constantin Mihal Ungureanu, romeno di 36 anni.
Daniele Bernardini