DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Traffico di cocaina. Scacco alla "rete"

Arrivano le prime sentenze relative all’operazione Longbridge. Alla fine del scorso maggio, Il pubblico ministero Leonardo De Gaudio ha chiesto...

L’indagine era iniziata nel luglio del 2023, condotta dalla squadra mobile e diretta dal sostituto procuratore Leonardo De Gaudio

L’indagine era iniziata nel luglio del 2023, condotta dalla squadra mobile e diretta dal sostituto procuratore Leonardo De Gaudio

Arrivano le prime sentenze relative all’operazione Longbridge. Alla fine del scorso maggio, Il pubblico ministero Leonardo De Gaudio ha chiesto il rinvio a giudizio per 18 persone, marocchini, albanesi e italiani, residenti tra Pistoia e la Valdinievole, coinvolti a vario titolo nel traffico di cocaina. Secondo le accuse i pusher andavano a rifornire altri spacciatori, nelle piazze di altre province: a Pisa, Livorno e Prato. Ad essere condannati in abbreviato, per detenzione e traffico di stupefacenti sono stati l’albanese Gazmend Smajli, 41 anni, e Abdelwahed Bouhadou, 38enne marocchino, rispettivamente a 1 anno e 10 mesi e 1 anno e 4 mesi. Assolti invece (sempre in abbreviato) Abdelhadi Bouhadou, marocchino di 32 anni, e Ciro Errico, 43enne campano residente a Pescia, limitatamente al reato di ricettazione della pistola scacciacani. Per il traffico di droga, quest’ultimo ha invece patteggiato la pena a un anno 4 mesi, così come hanno patteggiato Marco Ciapetti, 56 anni di Roma e residente a Marliana (3 anni e 2 mesi), Andrea Tempestini, 35enne residente a Montecatini (3 anni e 4 mesi), Rinald Shega, 42enne albanese domiciliato a Serravalle Pistoiese (3 anni e 4 mesi), imputati per detenzione illegale di armi e traffico di droga – e altri tre cittadini albanesi, imputati per spaccio: il 38enne residente a Quarrata Robert Marku (4 anni e 6 mesi), il 40enne residente a Montecatini Rexhep Hysaj (3 anni e 6 mesi) e Dritan Llulla, 43enne residente a Ponte Buggianese (2 anni e 10 mesi). Dovranno tutti pagare una multa, con importi tra i 3mila e i 20mila euro. Il rinvio a giudizio è stato invece disposto per Vasile Rares Hustiu, 34 anni, residente a Pieve a Nievole, Alehano Peci, 37 anni albanese, residente a Carmignano, Abdelghani Zaki, marocchino di 24 anni (imputati per detenzione e traffico di droga), la 41enne albanese Anila Tahiri e Constantin Mihal Ungureanu, romeno di 36 anni.

Daniele Bernardini