
Luca Gori, presidente Fondazione Caript
Un budget complessivo di 475mila euro. E’ l’impegno del Bando Restauro 2025 di Fondazione Caript per sostenere progetti di salvaguardia, messa in sicurezza e promozione del patrimonio culturale della provincia di Pistoia. Il bando è rivolto a enti pubblici, enti ecclesiastici e religiosi, enti del Terzo Settore e Onlus che hanno sede od operano sul territorio provinciale.
È previsto che ciascun soggetto possa presentare una sola domanda di contributo, coprendo fino al 50% delle spese preventivate.
"Al centro di questo bando – spiega il presidente di Fondazione Caript Luca Gori – è la valorizzazione del patrimonio storico-artistico della provincia di Pistoia, promuovendone la conoscenza e la fruizione da parte delle comunità. Vogliamo un approccio non solo conservativo ma anche di sviluppo: la cultura deve essere un catalizzatore per il benessere, la coesione sociale e lo sviluppo locale, attraverso interventi mirati su beni immobili, mobili e archivi, con attenzione alla digitalizzazione e all’accessibilità pubblica". Dunque un impegno importante e di grande valore per la storia e la cultura del territorio.
Il bando è dedicato a interventi su beni immobili, beni mobili (tele, organi, statue, arredi, libri, ecc.) e progetti di inventariazione, catalogazione e digitalizzazione di archivi e collezioni di pregio storico-artistico (con particolare attenzione alla digitalizzazione).
Il budget, articolato per finalità, prevede: 375mila euro per interventi su beni immobili; 50mila euro per interventi su beni mobili; 50mila euro per progetti di inventariazione, catalogazione e digitalizzazione di beni archivistici e librari.
L’importo del contributo è pari al 50% del costo complessivo del progetto, con limiti massimi di 75mila euro per beni immobili, 10mila euro per beni mobili e 10mila euro per progetti di catalogazione e digitalizzazione.
I destinatari di contributi devono impegnarsi a una corretta manutenzione dei beni oggetto di intervento. Le domande devono essere presentate online entro il 10 novembre sul sito fondazionecaript.it, nella sezione dedicata al restauro del patrimonio artistico e digitalizzazione dei beni culturali.