Platani malati e pericolosi: "Lavori di abbattimento"

Gli alberi malati vengono rimossi perché possono rappresentare un rischio per la sicurezza e la salute dell’ambiente circostante. Un albero compromesso nella sua struttura, a causa di malattie o danni, potrebbe cedere improvvisamente, causando danni a persone, edifici o altre infrastrutture. E’ per questa ragione che arriva anche per Pistoia la decisione dell’amministrazione comunale. Nell’ambito delle attività di monitoraggio del patrimonio arboreo cittadino, oggi e domani in viale Adua saranno rimossi alcuni platani gravemente malati e a rischio di caduta, così come è stato evidenziato da recenti analisi condotte da un agronomo. Ma ne arriveranno anche di nuovi. Gli alberi in questione – viene spiegato – sono affetti da cancro colorato, una malattia fungina particolarmente aggressiva, per la quale il servizio Fitosanitario della Regione Toscana ha disposto l’abbattimento obbligatorio. La rimozione dei platani colpiti è un’operazione complessa e strettamente regolamentata, che richiede l’adozione di specifiche misure per contenere la diffusione del patogeno. Tra queste, l’utilizzo di teli per la raccolta della segatura, l’irrorazione con fungicidi e lo smaltimento del legname in discariche autorizzate, attività che richiedono appunto la temporanea chiusura al traffico del tratto di viale Adua.

L’intervento di messa in sicurezza si inserisce in un più ampio piano di gestione e cura del verde urbano. Per l’autunno è già prevista la messa a dimora di nuovi alberi, in condizioni ideali per favorirne l’attecchimento e lo sviluppo. Per effettuare l’intervento si abbattimento degli alberi malati sono necessarie alcune modifiche alla viabilità. Oggi e domani in viale Adua, nel tratto compreso tra via Dalmazia e via delle Molina di Gora, saranno in vigore modifiche temporanee alla viabilità per consentire l’esecuzione dei lavori.

Vediamo quali: Dalle 8.30 alle 12 e dalle 13 alle 16 sarà vietato il transito e la sosta. Compatibilmente con lo svolgimento delle operazioni, sarà comunque garantito l’accesso ai residenti, ai mezzi di soccorso e di emergenza; i pedoni potranno camminare lungo passaggi protetti.