
Mariotti non ha ancora 21 anni: è il nuovo social media manager di Pistoia. Il suo legame con la squadra nasce con la realizzazione di una divisa ’speciale’.
PISTOIAIn principio fu l’Arazzo. Ovvero, quello che per tutti i pistoiesi è semplicemente il "Millefiori", un trionfo di bellezza tessuta vecchio cinquecento anni che fa bella – bellissima – mostra di sé a Palazzo de’ Vescovi. C’è un legame tra quello straordinario patrimonio artistico e il mondo del basket, la cui sintesi ha un nome: Matthias Mariotti. Vent’anni ("21 a settembre"), una spiccata creatività e una vivacità di pensiero artistico tali da renderlo protagonista della narrazione in casa biancorossa.
Ma riavvolgiamo il nastro all’aprile 2024, quando cioè un progetto di Matthias, la divisa special edition di Estra Pistoia Basket 2000 in occasione della Giornata Mondiale della Terra, è stata selezionata per essere ufficialmente indossata sul campo dai giocatori, veicolo di un messaggio potentissimo a salvaguardia del Pianeta. Una vetrina e un palcoscenico eccezionale per Matthias, che tra l’altro ha avuto occasione di diventare ‘case study’ per un gruppo di studenti statunitensi della Gonzaga University.
Oggi ex studente del Liceo Artistico Policarpo Petrocchi. Mariotti con la squadra pistoiese di basket è tornato ad avere a che fare. Non solo supporter o creativo ‘una tantum’, ma investito del ruolo di social media manager, ovvero colui che attraverso i social si fa filtro nel rapporto col pubblico realizzando contenuti di vario tipo. "Il graphic design mi interessa da sempre, o meglio è il mondo creativo in generale ad affascinarmi – spiega lui -. Il liceo artistico era la mia strada e quell’ambito lo è ancora, tanto che dopo il diploma ho scelto di iscrivermi all’Accademia di Belle Arti, a Firenze, dedicandomi proprio all’ambito del graphic design. E il mio sogno sarebbe proprio lavorare in quest’ambito. Quello dei social media è un impegno che in qualche modo unisce competenze trasversali, compresa appunto anche la grafica".
Molto c’è in cantiere per la stagione che sarà, la 2025-2026, con tante idee alle quali Matthias sta lavorando per contribuire ad allargare la fetta dei supporters del basket pistoiese. "Il basket di casa nostra lo seguo da tempo, ora certamente il coinvolgimento per me è ancora maggiore – continua Matthias -. Per me è innegabilmente una bella soddisfazione e anche un trampolino di lancio che mi permette di capire cosa sono in grado di fare e fin dove posso arrivare. Ma è ovviamente anche una grossa responsabilità quando una sola persona si relaziona con contenuti realizzati di proprio pugno al vastissimo pubblico dei social".
In procinto di iniziare il secondo anno di studi in Accademia, Matthias coltiva anche una forte passione per la musica e ha in testa un obiettivo chiaro: "Realizzarmi, facendo quello che più mi piace e aprire poi uno studio tutto mio, magari insieme a un mio caro amico e collega, Jacopo Ballerini, che condivide con me questo percorso".
linda meoni