
Per iniziativa del Comitato Gemellaggi si sono ritrovati a Montale 24 giovani provenienti dalle città gemellate di Senlis in Francia,...
Per iniziativa del Comitato Gemellaggi si sono ritrovati a Montale 24 giovani provenienti dalle città gemellate di Senlis in Francia, Langenfeld in Germania e Varazdin in Croazia. Per una settimana il gruppo ha condiviso esperienze di riflessione e di divertimento confrontandosi su cosa significhi oggi essere cittadini europei. I ragazzi francesi, tedeschi e croati, tutti dai 15 ai 17 anni erano accompagnati o da insegnanti o da genitori e hanno soggiornato nelle famiglie di Montale. Nella delegazione di Varazdin c’erano anche alcuni esponenti della guardia civica cittadina in divisa. È stata una settimana all’insegna dell’amicizia che lega ormai da anni la comunità di Montale con le tre città.
Tra le iniziative predisposto dal Comitato Gemellaggi di Montale c’è stata anche una mattina di formazione e di confronto trascorsa all’Istituto Universitario Europeo di Firenze che ha sede nella prestigiosa Badia Fiesolana. L’argomento ricorrente è stato quello di un futuro di pace possibile e di un sentimento di appartenenza all’Europa. "Per noi non esistono confini – hanno ripetuto i giovani riuniti a Montale - e la moneta che conosciamo è soltanto l’euro". Il gruppo ha anche visitato la montagna montalese, nella zona della Cascina, la città di Pistoia e sono stati presenti anche alla festa della pesca nel centro di Montale. Al centro Nerucci i ragazzi hanno poi presentato la loro città di origine con filmati e fotografie.
"Quello che è avvenuto a Montale – dice la presidente del Comitato Gemellaggi Angela Stefanini – è stato un incontro emozionante e gioioso. Siamo felici di avere ripreso il lavoro di incontro e di scambio con i ragazzi dopo un significativo impegno svolto con gli adulti. È importante seminare con i giovani i valori dell’europeismo autentico, della solidarietà della collaborazione tra i popoli e della pace. Ragazze e ragazzi hanno dimostrato grande interesse. Per questo auspichiamo che la comunità continui a sostenerci in tutte le sue componenti sociali e istituzionali". Con questo incontro il Comitato intende rilanciare e consolidare i rapporti di amicizia con le città gemellate.
Giacomo Bini