GIOVANNA LA PORTA
Cronaca

Il cordoglio per la morte di Bellini. Una famiglia unita e amata da tutti

Non si spegne il dolore per la scomparsa di Sauro Bellini, 65 anni, residente a Pescia, morto sabato scorso a...

Sauro Bellini 65 anni, residente a Pescia morto sabato scorso a Castelfiorentino

Sauro Bellini 65 anni, residente a Pescia morto sabato scorso a Castelfiorentino

Non si spegne il dolore per la scomparsa di Sauro Bellini, 65 anni, residente a Pescia, morto sabato scorso a Castelfiorentino. Le cause del decesso restano da accertare ma sembra che sia stato ucciso da un fulmine mentre portava da mangiare al cane con una ciotola di ferro. Un fulmine caduto in una circostanza meteorologica davvero singolare. Non c’è stata infatti una tempesta ma il lampo si sarebbe abbattuto a terra intorno alle 10:33 in un mezzo a un cielo relativamente tranquillo.

Così, si è ovviamente chiusa intorno alla vice preside Daniela Elia la comunità scolastica del comprensivo Chini, devastata dal dolore e dall’incredulità. La moglie di Sauro è Daniela Elia, docente di matematica e vice preside. "Siamo vicini a Daniela, alla figlia Marta e ai familiari - dice la dirigente scolastica Roberta Tommei - una tragedia orribile e inaccettabile. La dinamica esatta dell’incidente è ancora al vaglio degli inquirenti. Proprio al fine di fare chiarezza è stata disposta l’autopsia e non è quindi al momento stato fissato il funerale. Sauro era originario di Castelfiorentino ma viveva a Pescia con la moglie e la figlia Marta. Daniela è molto conosciuta in Valdinievole.

"Sono costernato - ha detto il sindaco di Pescia Riccardo Franchi - una famiglia modello. Conoscevo poco lui, che era rimasto molto legato al territorio di Castelfiorentino, nonostante vivesse a Pescia da un sacco di tempo. Conosco molto bene la cognata, insegnante stimata della nostra città. Mi stringo intorno al dolore della moglie Daniela, della figlia Marta e di tutti quelli che lo amavano". Amata dai suoi alunni ed ex alunni, Daniela è un punto di riferimento per i genitori e i colleghi. Sauro era un ragioniere, una gran brava persona. Era nato a Castelfiorentino, nella zona Granocchiaia dopo la ferrovia in campagna. Lascia un vuoto incolmabile. La casa dove è avvenuto l’incidente era dei genitori di Sauro.

"Ci sentivamo continuamente - racconta il cugino di primo grado Alessandro Bellini - avremmo dovuto vederci poco dopo. Veniva spesso a casa dei suoi genitori, dove teneva i cani che amava e accudiva. Era la casa di famiglia. Eravamo davvero molto legati, ancora non riesco a credere che sia successo. Sulla dinamica non voglio sbilanciarmi. Non ho assistito e non ci sono testimoni". Sicuramente un incidente dai contorni da chiarire dato che Sauro al momento del decesso era solo. Illeso il cane che, in quel momento, era dentro la macchina.