
Alessandro Tomasi
L’amministrazione comunale di Pistoia, guidata dal sindaco Alessandro Tomasi (Fdi), ha concesso il patrocinio al Toscana pride party, festa organizzata nel parco cittadino di Montuliveto dai promotori dell’evento regionale che si terrà sabato 21 giugno. "Anche attraverso la concessione del patrocinio, l’amministrazione comunale - dice il Comune - promuove la libertà di manifestazione del pensiero mediante le tante iniziative, plurali, realizzate sul territorio da associazioni diverse. Nel caso specifico, concede il patrocinio gratuito e ritiene di non dover intervenire con risorse pubbliche all’organizzazione di un concerto che prevede la chiusura del parco e il pagamento di un biglietto per assistere allo spettacolo". La giunta comunale ha quindi deciso di non compartecipare economicamente all’iniziativa. Gli organizzatori dell’evento dovranno provvedere al pagamento del suolo pubblico.
E se a Tomasi arriva il sostegno della Lista Schmidt i cui consiglieri comunali a Firenze, Paolo Bambagioni, Eike Schmidt e Massimo Sabatini hanno detto "che ha dimostrato di decidere per il bene dei cittadini: sia alfiere della battaglia per la ‘questione morale’ in Toscana", da Donatella Isca, referente di Pro Vita & Famiglia onlus arriva una stoccata: "Con questo patrocinio Tomasi tradisce gli elettori, il manifesto del Pride contiene richieste inaccettabili, a partire dall’utero in affitto".