Tempo di bilanci per il gruppo di minoranza in Consiglio comunale di Abetone Cutigliano: è infatti passato un anno dall’insediamento dell’amministrazione guidata dal sindaco Bacci. "Un anno – spiega il gruppo ‘Siamo Abetone Cutigliano’ – in cui nonostante l’eredità di un bilancio virtuoso e solido, che vede un avanzo di un milione e 700mila euro, premessa favorevole per l’avvio di politiche di sviluppo, investimenti e rilancio, nulla di tutto ciò è stato realizzato. L’attività dell’Amministrazione si è limitata a una gestione ordinaria, priva di slancio e di visione e incapace di instaurare un dialogo efficace con enti sovraordinati. Il risultato è uno stato sempre più evidente di degrado e abbandono delle frazioni e dei centri abitati: intere aree lasciate in balia di frane, impianti di illuminazione non funzionanti, tagli progressivi ai servizi essenziali come quelli sanitari senza nessuna presa di posizione, disattenzione totale alla manutenzione della viabilità e al trasporto pubblico".
"Sul fronte sociale – aggiungono i rappresentanti del gruppo ‘Siamo Abetone Cutigliano’ – è stato smantellato ciò che funzionava, come i bonus mensa e trasporto scolastico, e non è stato rinnovato nemmeno il bonus bebè, unici strumenti di sostegno al reddito per le famiglie. Sul versante economico e turistico, nessuna politica attiva per il sostegno alle attività commerciali, produttive e ricettive, nessuna politica per l’implementazione dell’offerta e dei servizi anzi, l’unica novità è la volontà di introdurre la tassa di soggiorno: una scelta miope che rischia di penalizzare proprio quelle poche strutture turistiche che ancora resistono e che si trovano già a lottare con la concorrenza e la difficoltà a mantenere offerte economiche per i gruppi turistici. Tutto tace anche sui grandi progetti: il rondò Priscilla, la riqualificazione di piazza Catilina, il completamento dell’impianto di innevamento, il piano di manutenzione e l’affidamento degli impianti sciistici comunali. E la cosa più grave è che tutto viene deciso nelle segrete stanze del palazzo senza confronto con la popolazione".
"A fronte di tutto questo – conclude il gruppo di minoranza in Consiglio comunale – è doveroso ricordare che delle roboanti promesse della campagna elettorale di ‘Vivi Abetone Cutigliano’ a oggi, nessuno di questi impegni è stato mantenuto, né si intravedono segnali concreti di volontà o capacità di attuazione. Nel frattempo, i tagli alle associazioni locali, cuore pulsante della nostra comunità, rischiano di spezzare definitivamente quel fragile, ma prezioso tessuto sociale che fino a oggi ha garantito coesione, partecipazione e servizi laddove le istituzioni si dimostrano assenti. Siamo di fronte a una situazione molto preoccupante, che potrebbe trasformarsi presto in una crisi irreversibile.
"Noi di Siamo Abetone Cutigliano abbiamo fatto la nostra parte nonostante l’indifferenza e il disinteresse della maggioranza: in questo anno al netto di 11 Consigli Comunali ( 1 al mese) abbiamo presentato 8 interrogazioni, 17 mozioni, 1 raccomandazione tecnica e 8 raccomandazioni sul bilancio, tutto quasi totalmente respinto. Inoltre, abbiamo inviato 4 documenti alla Provincia in merito alle chiusure per lavori dei ponti e per le asfaltature e messa in sicurezza della viabilità di loro competenza. Siamo sempre stati attivi sul territorio – concludono – , in ascolto costante della popolazione e continueremo a esserlo, con umiltà e determinazione, perché crediamo nel valore di questa terra, delle persone che la abitano e nelle sue potenzialità".
Davide Costa