
Il sopralluogo di ieri mattina
"I lavori procedono nei tempi previsti e quindi il 7 di settembre, fra meno di due mesi, vi sarà probabilmente l’inaugurazione, in modo che questo nuovo tratto ferroviario possa entrare in esercizio già dalla seconda metà di settembre, dopo una settimana o dieci giorni in cui sarà fatto il collaudo a treno vuoto". Lo ha affermato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, al termine del sopralluogo di ieri a Serravalle al cantiere per il raddoppio ferroviario tra Pistoia e Montecatini Terme. "Con l’inizio dell’anno scolastico – ha aggiunto Giani – anche quel pendolarismo di studenti potrà usufruire della nuova ferrovia a doppio binario da Pistoia a Montecatini. Il raddoppio consentirà di aumentare notevolmente il numero di treni, noi pensiamo sicuramente una trentina in più, che una volta attivati potranno garantire il flusso di una sorta di navetta Firenze-Montecatini Terme". Per quanto riguarda il proseguimento del progetto da Montecatini a Lucca, il presidente Giani ha affermato: "È il Comune di Montecatini che deve dirci se passare sotto, se passare sopra, se espropriare, nel tratto che fuoriesce dalla città, le case che stanno sul tracciato previsto per la nuova ferrovia. Ancora questa decisione non l’hanno fornita. Io mi proponevo, in questa legislatura, di arrivare a completare e a mettere in funzione il tratto Pistoia-Montecatini e quindi, per me l’obiettivo è raggiunto". Per l’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti, Stefano Baccelli, il raddoppio ferroviario tra Pistoia e Montecatini: "È l’opera più importante realizzata in Toscana negli ultimi dieci anni. Un raddoppio che consentirà di avvicinare i tempi da Viareggio, Lucca, Pistoia, verso Firenze, ma anche di aumentare i trasporti con una decina di convogli in più da settembre e una ventina da dicembre. Davvero un’opera che adegua e rende i tempi e il sistema di mobilità del trasporto pubblico locale su ferro al passo con i tempi, perché questa era una linea mono binario, anche se parzialmente lo rimarrà, finché non verrà realizzato da Rfi il raddoppio del tratto Pescia Lucca". "Sono previsti un aumento delle percorrenze e una velocizzazione dell’intera tratta – ha evidenziato Enrico Becattini, direttore Mobilità e infrastrutture della Regione Toscana –. L’intervento più in generale garantirà anche una maggiore regolarità e puntualità del servizio".
Patrizio Ceccarelli