PATRIZIO CECCARELLI
Cronaca

Don Biancalani via da Vicofaro: "Accoglierò i migranti altrove"

PISTOIA Don Massimo Biancalani, come commenta la decisione del vescovo? "Il tema è complicato perché prendere decisioni su Vicofaro, che è...

Don Massimo Biancalani: «La mia attività di accoglienza dei migranti prosegue anche nella parrocchia di Ramini»

Don Massimo Biancalani: «La mia attività di accoglienza dei migranti prosegue anche nella parrocchia di Ramini»

PISTOIA

Don Massimo Biancalani, come commenta la decisione del vescovo?

"Il tema è complicato perché prendere decisioni su Vicofaro, che è una realtà così complessa, non è semplice. Quindi mi aspetto ancora una fase interlocutoria con il vescovo, per capire bene soprattutto il destino di questa importante esperienza d’accoglienza, che ha un mandato che va anche oltre la Diocesi: c’è un intervento di Papa Francesco e ci sono due lettere del Dicastero per lo sviluppo integrale della persona umana del Vaticano. È un’esperienza certamente migliorabile, sulla quale occorre una riflessione attenta".

Però il vescovo le ha tolto la rappresentanza legale della parrocchia.

"Sì, il vescovo ha designato un amministratore parrocchiale, in realtà lo aveva designato già un mese fa e io sono rimasto in parrocchia per l’attività più religiosa, anche se poi bisogna vedere cosa significa questo".

La Diocesi, adesso che non è più parroco di Vicofaro, le ha offerto la direzione dell’Ufficio missionario. Accetterà?

"Se ciò comporta l’abbandono di questa esperienza di accoglienza, mi sembra un po’ problematico. È vero che l’accoglienza ti mette in contatto con un mondo vasto, l’Africa soprattutto, però sono due aspetti pastorali assai diversi: le missioni e l’accoglienza, pur avendo delle connessioni fra loro, non sono esattamente la stessa cosa. In ogni caso rimango sempre disponibile a dare un contributo".

Anche perché lei è parroco pure a Ramini, un quartiere di Pistoia a pochi chilometri di distanza da Vicofaro. La sua intenzione è quella di rimanere alla guida di quella parrocchia?

"Sì, Ramini è stata la mia prima parrocchia e l’ho gestita fino ad ora insieme a quella di Vicofaro, accogliendo migranti anche lì, ma in misura minore. Lì l’accoglienza continua ancora e non si fermerà. Attualmente ci sono una trentina di ospiti, tra i quali anche alcuni ragazzi provenienti da Vicofaro, che tra l’altro sono quelli più fragili".

Gli ospiti di Vicofaro che lo scorso mese sono stati ricollocati altrove come stanno?

"Si trovano in strutture più piccole, quindi anche noi siamo contentissimi di questa collocazione migliore. Sono giovani che a Vicofaro abbiamo seguito con tanto amore, adesso bisogna vedere quanto questo progetto durerà e quali saranno le prospettive per loro, perché l’accoglienza per questi ragazzi non può durare pochi mesi, sono cammini piuttosto lunghi. Quindi sarà nostra premura cercare di vedere bene quale sarà la loro sorte".

Patrizio Ceccarelli