
I due feriti stesi a terra su viale Gramsci
"Da settimane sollecito il ripristino della zona rossa nell’area della stazione e nelle vie limitrofe, chiedendo che venga estesa anche a via Cattaneo". A dirlo è Giovanni Pasqualino, capogruppo della Lega in consiglio comunale a Pisa, che a 50 Canale è tornato pubblicamente a parlare della necessità di reintrodurre il provvedimento. Martedì l’ennesimo episodio andato virale sui social: una lite tra due persone degenerata in uno scontro all’ultimo sangue, con l’uso di bottiglie. Secondo quanto precisato dalla polizia, si sarebbe trattato di una lite tra due cittadini di origine straniera per motivi ritenuti futili. Entrambi avrebbero riportato ferite lievi provocate da una bottiglia. Mancano tuttavia ancora i referti medici necessari per valutare l’eventuale procedibilità penale.
Torna così con insistenza la richiesta dei residenti di reinserire la zona rossa. L’estate, aveva denunciato in più occasioni il comitato di quartiere "Le Stazioni", trasforma l’area in una "terra di nessuno", con un fisiologico aumento delle tensioni e una pessima cartolina di benvenuto per turisti e viaggiatori. "Si tratta di un provvedimento che – ha spiegato Pasqualino – nei due mesi in cui è stato attivo ha prodotto risultati concreti, dagli allontanamenti preventivi ai controlli serrati, fino a una maggiore tranquillità per cittadini e commercianti. La sinistra continua a parlare di ‘repressione’, ma noi sappiamo bene che esiste un problema reale e riteniamo che vadano utilizzati tutti gli strumenti messi a disposizione dal Governo per contrastare fenomeni di degrado e criminalità".
Anche la consigliera Alessandra Orlanza, di Fratelli d’Italia, chiede a gran voce il ripristino della zona rossa e il suo ampliamento nelle vie limitrofe. Per oggi alle 18 ha lanciato un incontro pubblico in viale Gramsci, proprio dove è avvenuta la lite. "Non solo i nostri simpatizzanti – spiega nell’appello – ma anche i residenti e tutti coloro che desiderano trascorrere del tempo con noi, per riprenderci i nostri spazi e vivere pienamente un quartiere che l’amministrazione Conti ha valorizzato attraverso significativi investimenti, come il rifacimento della piazza".
Per Orlanza, l’episodio di martedì lascia "un senso di amarezza e preoccupazione tra i residenti e gli avventori della zona. Tuttavia, è fondamentale che tali eventi non ci intimoriscano, ma piuttosto ci spingano a reagire per il bene della nostra comunità".
Enrico Mattia Del Punta