
Piazza Garibaldi a Calci, sede della rassegna
Calci, 3 settembre 2025 - Dopo la pausa estiva, torna il Certosa Festival, giunto quest’anno alla sua venticinquesima edizione. Un traguardo importante per una manifestazione che, negli anni, ha saputo conquistarsi un posto di rilievo nel panorama culturale del territorio, richiamando spettatori non solo da Calci ma anche da tutta la provincia di Pisa e oltre. La ripartenza non poteva essere più incoraggiante: i primi due appuntamenti, entrambi andati sold out, hanno confermato il legame del pubblico con la rassegna. Lunedì 2 settembre il Class Quartet ha portato in scena “Da Napoli a New York”, un programma che unisce le canzoni classiche napoletane agli standard americani, rivisitati con arrangiamenti swing, blues e jazz. Un viaggio musicale che ha attraversato generi e continenti, raccogliendo applausi scroscianti e consolidando il successo di un gruppo che ormai si è esibito con ottimi riscontri anche fuori dai confini toscani. La sera successiva, mercoledì 3 settembre, è stato invece il turno del concerto “Heartsongs – Vivi il prezioso giorno finché non se ne va”, che ha visto protagonisti Pietro Frassi, Silvia Benesperi, Michele Lombardi e Stefania Scarinzi. Una proposta musicale dal tono più intimo e riflessivo, capace di toccare le corde dell’emozione con un repertorio pensato per accompagnare lo spettatore in un ascolto attento e partecipato. Accanto alla musica, anche quest’anno non mancheranno i momenti di approfondimento culturale con il format “Il territorio si interroga”, a cura di Renzo Zucchini, in programma il 4 e l’11 settembre. L’iniziativa, ormai consolidata, nasce con l’obiettivo di “conoscere da vicino aspetti, vicende ed eventi, anche remoti, utili a capire perché Calci è quella che è oggi”. Un’occasione preziosa per valorizzare la memoria storica e stimolare la riflessione collettiva sulla comunità locale. Il 5 settembre sarà la volta della presentazione-concerto “Aspettando Turandot”, con Alessandro Ceccarini e Stefano Mecenate. Sul palco saliranno il soprano Ilaria Casai e il tenore Leonardo Filidei, accompagnati al pianoforte da Francesco Saviozzi, per una serata che renderà omaggio a Giacomo Puccini. Proprio l’uscita del saggio “Almanacco Pucciniano – Giacomo Puccini a Pisa e nei comuni della provincia” (dreamBOOK edizioni) offre infatti lo spunto per ripercorrere le numerose iniziative organizzate nel territorio pisano, dal 1890 a oggi, per celebrare il grande compositore lucchese. Il festival proseguirà mercoledì 10 settembre con i Janelas e il concerto “Cinemotivi – Cercando la canzone perfetta nel sonoro di un fotogramma”, un progetto originale che intreccia musica e suggestioni cinematografiche. La chiusura, venerdì 13 settembre, sarà affidata allo spettacolo “L’uomo che cammina” di Christian Bobin, curato da Salvatore Ciulla, che si svolgerà nella suggestiva cornice della Chiesa dei Santi Giovanni ed Ermolao. Una scelta che unisce la forza del testo alla sacralità del luogo, creando un’atmosfera ideale per un finale capace di lasciare un segno profondo. Tutti gli eventi, a ingresso gratuito, si terranno in Piazza Garibaldi (davanti al Comune), ad eccezione dell’ultima serata del 13 settembre. Gli spettacoli inizieranno alle 21.15 e, in caso di maltempo, verranno ospitati nel teatrino di Calci.