
Mirco Peiani, imprenditore del turismo, al timone di grandi strutture sul litorale pisano e non solo
di Carlo Baroni
Le potenzialità del litorale pisano? Tantissime. ma c’è bisogno di "più sicurezza e politiche di sostegno agli imprenditori del mare". Parola di Mirco Peiani, imprenditore del turismo, al timone di grandi strutture: il Toscana Sharm Resort (nato dentro l’ex colonia Vittorio Emanuele a Calambrone), l’Hotel Palazzo di Livorno, il Lacona all’Isola d’Elba, il Baia Toscana Resort sempre a Calambrone, e anche di stabilimenti come Le Dune, il Toscana Beach Sport ed altri. Un mondo che dà lavoro a 848 persone di cui oltre 300 proprio sul litorale pisano.
Qual è la sua idea di litorale? "Il modello deve essere quello della Versilia dove si creano le migliori condizioni perché gli imprenditori possano investire. Io qui ho investito molto. Anche poche settimane fa mi hanno chiesto di intervenire per la colonia Firenze. Ma finché non cambia qualcosa ho detto basta".
Cos’è successo quest’anno? "Noi diamo un servizio ai turisti, vogliamo e dobbiamo essere accoglienti. Vogliamo che qui si trovino bene e tornino. C’è necessità che le strutture siano messe in condizioni di offrire questo servizio al meglio, anche quando si tratta di creare situazioni di intrattenimento. Invece è in corso anche un duello fra locali e stabilimenti che non serve a nessuno: più eventi ci sono, ognuno nella propria misura e nel rispetto delle regole, e più il litorale sarà appetibile. La battaglia degli esposti non porta da nessuna parte".
Il tema sicurezza. "Un tema importante, sul quale c’è bisogno di intervenire. Anche quest’anno abbiamo avuto svariati episodi dove le auto dei turisti sono state danneggiate per prendere quello che c’era dentro. Malviventi che, in pieno giorno, rompono i finestrini e con una azione mordi e fuggi, rubano e fuggono. Di contro, nelle ultime settimane, le strutture sono state oggetto di ripetuti controlli: abbiamo avuto, anche noi, più ispezioni al giorno. Badi bene, sono il primo a dire che è giusto che venga verificato il rispetto delle normative su tutti i fronti, dalla sicurezza sul lavoro all’ordine pubblico. Però, ecco, nei giorni clou della stagione, a Ferragosto, ci siamo sentiti sottoposti ad un pressing. Ma ripeto: siamo per le regole, sempre e comunque".
L’andamento della stagione, si è parlato di calo e di buon trend a macchia di leopardo "Il lusso tiene bene, i cinque stelle non hanno grandi problemi. Gli altri un po’ di più. Ma sul turismo è necessario aprire qui, a Pisa, come a Livorno, un dibattito serio e un confronto. Anche perché i dati vanno saputi leggere e molti politici non lo sanno fare".