MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

La giraffa per prendersi il mare. Un bagno davvero accessibile: "Grazie ai corrimano in acqua"

L’idea parte dal Bagno Hoasy, siglato un protocollo tra Comune e Confcommercio. Obiettivo? Estendere il progetto a tutto il litorale pisano. Gambini: "Può fare la differenza".

L’idea parte dal Bagno Hoasy, siglato un protocollo tra Comune e Confcommercio. Obiettivo? Estendere il progetto a tutto il litorale pisano. Gambini: "Può fare la differenza".

L’idea parte dal Bagno Hoasy, siglato un protocollo tra Comune e Confcommercio. Obiettivo? Estendere il progetto a tutto il litorale pisano. Gambini: "Può fare la differenza".

"Ora anche io che cammino male posso entrare in acqua senza paura". È la reazione di uno dei bagnanti che ieri mattina, allo stabilimento Hoasy di Tirrenia, ha provato per la prima volta la "Giraffa", un corrimano pensato per supportare le persone con disabilità motorie durante l’ingresso in mare. Il dispositivo, semplice ma efficace, accompagna chi ha difficoltà motorie dalla battigia fino dentro l’acqua. Un’idea concreta di inclusione, alla base del protocollo d’intesa firmato ieri in spiaggia tra Confcommercio e Comune di Pisa, con l’obiettivo di rendere il litorale sempre più accessibile.

L’accordo punta a promuovere l’installazione di nuove "Giraffe" in altri stabilimenti balneari del litorale pisano, affinché persone con disabilità, anziani o con mobilità ridotta, siano essi cittadini o turisti, possano vivere il mare non solo sotto l’ombrellone, ma anche immersi in acqua. Il protocollo prevede il sostegno dell’amministrazione comunale per lo sviluppo del progetto: dagli aspetti amministrativi ai rapporti con gli enti pubblici per ottenere i nullaosta necessari.

"È un piccolo intervento – ha commentato l’assessore alla disabilità Giulia Gambini – che può fare una grande differenza e conferma il nostro impegno per un litorale sempre più accogliente, accessibile e inclusivo per tutti". L’idea nasce da un’esigenza concreta, come spiega Andrea Antonelli, titolare con la sua famiglia del Bagno Hoasy e promotore dell’iniziativa: "La Giraffa è un ausilio indispensabile per accedere all’acqua. Ci è stata chiesta da molti nostri clienti e risponde al bisogno di godersi il mare senza ostacoli e in sicurezza. La soluzione è molto efficace e spero che altri stabilimenti vogliano adottarla". Parole condivise anche da Luca Ravagni, presidente di Conflitorale Confcommercio, che ci ha tenuto a fare "i complimenti alla famiglia Antonelli, sempre sensibile a queste tematiche. Un grazie anche a Comune e Confcommercio per aver siglato un protocollo davvero importante".

Soddisfatto anche Fabrizio Fontani, presidente del sindacato balneari (Sib) Confcommercio: "È una giornata significativa: miglioriamo l’accessibilità del litorale con uno strumento semplice, apprezzato e a basso impatto ambientale". In chiusura, l’auspicio di Alessio Giovarruscio, assistente del direttore di Confcommercio: "Speriamo di vedere la Giraffa, di cui il Bagno Hoasy è stato precursore, in tanti altri stabilimenti del nostro litorale".