
Auletta (Una città in Comune): "Nessun progetto e ora scaricabarile su Pisamo?"
Il teatro inutilizzato del Calmbrone passerà a Pisamo? E’ la domanda che si pone la lista Una città in Comune con il consigliere Francesco Auletta che dice: "Stessa spiaggia, stesso mare, stesso abbandono per il teatro di Calambrone: nessun progetto da parte del Comune, ipotesi trasferimento della gestione a Pisamo. Anche questa estate sta trascorrendo, e il teatro di Calambrone resta chiuso e in totale abbandono: emblema di come la Giunta Conti non valorizzi gli spazi culturali della nostra città. Infatti ad ora nessun progetto e nessuna manifestazione d’interesse per il riutilizzo del Teatro di Calambrone è neanche in cantiere: una vicenda scandalosa per questo prezioso spazio del nostro litorale, recuperato con una spesa superiore al milione di euro che versa da anni in totale stato di abbandono, venendo meno alla funzione sociale e culturale per cui era stato concepito". Nell’ottobre del 2023 si era svolto un sopralluogo della Terza Commissione Consiliare permanente e in quell’occasione "l’amministrazione comunale, per bocca dell’assessore Bedini presente alla seduta, aveva annunciato di voler procedere con una manifestazione di interesse pubblico per sollecitare gli operatori della cultura a prendere in considerazione il Teatro di Calambrone come sede di proprie iniziative, soprattutto nella stagione estiva": continua il consigliere. La situazione qual è? "Nei fatti, a distanza di quasi due anni, non è stato fatto nulla, tutto è in abbandono e soprattutto non è stato elaborato alcun progetto per il riutilizzo e non è stata redatta alcuna manifestazione d’interesse. Ecco quali sono in concreto le politiche della Giunta Conti per il rilancio del litorale e la valorizzazione degli spazi culturali nella nostra città". Ecco le conclusioni a cui giunge i consigliere Auletta: "A fronte di queste pesanti responsabilità ed assolute inerzie, l’unica cosa che la Giunta Conti valuta è se potrà essere Pisamo a gestire questo spazio. Siamo all’ennesima boutade che dimostra l’assoluta inadeguatezza della Giunta nel gestire la cosa pubblica: dopo sette anni di amministrazione non si è stati in grado di elaborare una proposta gestionale per questo importante spazio, e ora si prova a scaricare su Pisamo anche questa palla senza avere alcuna idea".
Carlo Venturini