ILARIA VALLERINI
Cronaca

Folla al funerale della giovane palestinese morta a Pisa. Il discorso di Giani coperto da urla e slogan

La cerimonia al parco della Pace a Pontasserchio (San Giuliano Terme). Il sindaco Matteo Cecchelli: “La sua morte è una conseguenza del genocidio”. Applausi alla madre: “Voglio tornare a Gaza”. Contestato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani

Folla al funerale della giovane palestinese morta a Pisa. Il discorso di Giani coperto da urla e slogan

Pisa, 20 agosto 2025 – Oltre cinquecento persone si sono riunite al Parco della Pace intitolato a Tiziano Terzani a Pontasserchio (San Giuliano Terme) per l’ultimo saluto a Marah Abu Zuhri, la ventenne palestinese morta a meno di 24 ore dal suo arrivo a Pisa dalla Striscia di Gaza con un volo umanitario della 46ª Brigata Aerea, giunta in Italia malnutrita e in condizioni critiche. Alla cerimonia, segnata da commozione ma anche da momenti di tensione, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani è stato accolto da fischi e contestazioni: parte del pubblico ha coperto il suo intervento gridando “vergogna” e “basta mandare armi a Israele”, mentre tra le bandiere palestinesi si levava il coro “Palestina libera”.

I funerali di Marah, la ventenne di Gaza morta in ospedale a Pisa
La cerimonia funebre di Marah Abu Zhuri, la ventenne giunta da Gaza e morta due giorni dopo a Pisa (Foto Enrico Mattia Del Punta)

“La morte di Marah è conseguenza del genocidio – ha detto il sindaco Cecchelli –. Ogni giorno nella Striscia di Gaza si muore nel silenzio assordante: abbiamo deciso di fare rumore”. Duro anche l’intervento di Luisa Morgantini, ex vicepresidente del Parlamento europeo: “Siamo tutti responsabili di questa morte. Dobbiamo chiedere perdono al popolo palestinese. Basta bombe, basta morte, basta armi a Israele: impediamo ai nostri governi di essere complici”.

L’imam di Firenze Izzedin Elzir ha ricordato come “la Palestina soffre dal 1948”: “C’è un’occupazione che deve essere rimossa. Quasi tutte le occupazioni nel mondo sono finite, e siamo sicuri che finirà anche questa. Dobbiamo scegliere da che parte stare: la dignità non può essere tolta a nessun essere umano”.

La madre di Marah Abu Zuhri al parco della Pace
La madre di Marah Abu Zuhri al parco della Pace

Particolarmente toccante il momento in cui la madre di Marah ha preso la parola, accolta da lunghi applausi: “A nome mio e di tutto il popolo palestinese grazie a tutti quanti. Ho lasciato Gaza per curare mia figlia, ma lei ha lasciato la vita terrena. Lascio una parte del mio cuore da voi. Essere vicino a lei significa essere vicino al popolo palestinese. Ho deciso di rientrare a Gaza, se mi sarà permesso”.

Folla al funerale della giovane palestinese morta a Pisa. Il discorso di Giani coperto da urla e slogan

Al termine della cerimonia, Giani ha spiegato ai microfoni: “Noi abbiamo fatto l’impossibile. La Toscana è l’unica Regione italiana ad aver approvato una legge per il riconoscimento dello Stato palestinese come libero, indipendente e sovrano. Credo che questo riconoscimento sia fondamentale per offrire uno scudo a un popolo che ha diritto a vivere in pace”.

Cinquecento persone si sono riunite al parco della Pace a Pontasserchio (San Giuliano Terme) per l'ultimo saluto a Marah Abu Zuhri (nel riquadro), la 20enne palestinese morta a meno di 24 ore dal suo arrivo a Pisa (Foto Del Punta)
Cinquecento persone al parco della Pace a Pontasserchio (San Giuliano Terme) per l'ultimo saluto a Marah Abu Zuhri (nel riquadro), la 20enne palestinese morta a meno di 24 ore dal suo arrivo a Pisa (Foto Del Punta)

Tra le autorità presenti, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il sindaco di San Giuliano Terme Matteo Cecchelli, l’assessora regionale Alessandra Nardini, il presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori, il prefetto Maria Luisa D’Alessandro, l’assessora del Comune di Pisa Gabriella Porcaro e la consigliera provinciale del Pd Maria Antonietta Scognamiglio. Presenti anche rappresentanti dei Comuni di Stazzema e Montopoli in Val d’Arno, l’ambasciatrice della Palestina in Italia Abeer Odeh e l’imam di Firenze Izzedin Elzir. In prima fila la madre di Marah, circondata dalla comunità musulmana.

Maltempo, annullata la fiaccolata per Gaza

A causa dell'allerta meteo arancione emessa dal Cfr della Regione Toscana (dal pomeriggio di oggi alle 18 e per tutta la serata/nottata), la fiaccolata 'Luci su Gaza’ prevista stasera nel Pisano in memoria di Marah Abu Zuhri è stata rinviata. Nuova data lunedì 25 agosto sempre alle 21,30 e nello stesso luogo. Lo rende noto il Comune di San Giuliano Terme.