ENRICO MATTIA DEL PUNTA
Cronaca

"Giovani ed entusiasti. È la nostra forza"

"La nostra forza è anche la nostra debolezza, almeno per ora". La squadra dei Delfini è la più giovane...

"La nostra forza è anche la nostra debolezza, almeno per ora". La squadra dei Delfini è la più giovane...

"La nostra forza è anche la nostra debolezza, almeno per ora". La squadra dei Delfini è la più giovane...

"La nostra forza è anche la nostra debolezza, almeno per ora". La squadra dei Delfini è la più giovane a Mezzogiorno, ma tra l’inesperienza e l’entusiasmo di ragazzi poco più che 20enni si intravede, secondo il magistrato Luca Di Poi, "un futuro importante che ci aspetta".

Di Poi, l’anno scorso avete vinto contro i Satiri. Siete una squadra giovane, ma con tanta voglia di riuscire?

"Anche quest’anno speriamo di poter dare una mano e fare la nostra parte. Sappiamo che nel Gioco del Ponte l’esperienza conta molto: da questo punto di vista noi siamo ancora all’inizio del percorso. Ma nonostante la giovane età, la squadra si è allenata tanto e il morale è alto".

Un ricambio generazionale importante che potrebbe portare soddisfazioni.

"Alcuni atleti sono al loro primo anno di partecipazione, altri al secondo anno sul Ponte. Ma so che, guardando avanti, i Delfini diventeranno una delle squadre più importanti di Mezzogiorno. Questi ragazzi, ogni sera in palestra, dimostrano di essere all’altezza del compito".

Qual è la forza dei Delfini?

"Sicuramente il gruppo. La nostra forza sta nella capacità di sentirsi una famiglia e anche nella volontà di saper soffrire insieme nei momenti difficili. Questa è la nostra caratteristica più importante e potrebbe rivelarsi la nostra carta vincente".

Come siete riusciti a coinvolgere così tanti giovani nella squadra?

"Grazie all’ambiente positivo che si è creato. Molti ragazzi hanno portato coetanei e amici, contribuendo così a far crescere il gruppo. E poi il merito va anche al nostro capitano, che ha avuto la capacità di renderci davvero una famiglia".

Come sarà il Gioco di quest’anno?

"Sarà un’edizione equilibrata. La sfida potrebbe concludersi con lo scontro tra le Nazionali. Crediamo che Mezzogiorno abbia tutte le carte in regola per fare bene".

EMDP