
Giulia Gambini, assessore all’ambiente, mostra i nuovi dispositivi in Borgo Stretto
"Con questo intervento vogliamo migliorare il decoro urbano e ridurre in modo duraturo le criticità legate alla presenza dei piccioni", afferma l’assessore all’ambiente Giulia Gambini, presentando il progetto del Comune per l’installazione di nuovi dissuasori elettrici nelle aree di Logge di Banchi, Borgo Stretto e Borgo Largo. I lavori e valgono circa 120mila euro. Gambini sottolinea che i dispositivi sono basati su tecnologie moderne, efficaci e rispettose dell’ambiente e dell’architettura cittadina. "Questo progetto è il primo passo verso una gestione continuativa del problema, con la creazione di un archivio degli impianti e l’avvio di un piano di manutenzione periodica", aggiunge, evidenziando l’obiettivo di contenere i costi nel lungo periodo e garantire una città più pulita.
L’iniziativa nasce da uno studio preliminare che ha rilevato l’inefficacia dei sistemi tradizionali, come reti e aghi metallici. Da qui la scelta di dissuasori elettrici a bassa tensione, capaci di allontanare i volatili senza recare danni. Il sistema funziona con impulsi a 12 volt inviati da centraline compatte a barre rigide collocate su cornicioni e superfici strategiche. Le scosse, innocue ma fastidiose, impediscono la nidificazione e prevengono l’accumulo di guano e i conseguenti interventi di sanificazione straordinaria.
Il Comune assicura che "i nuovi impianti si integrano con l’architettura storica grazie a clip trasparenti e colle non invasive, mentre le centraline sono installate in punti poco visibili, così da non compromettere il decoro delle logge e degli edifici".