
L’operazione è stata condotta dalla Guardia di Finanza di Pisa
Confcommercio Provincia di Pisa plaude per l’operazione della Guardia di Finanza in Piazza dei Miracoli, che ha portato alla scoperta di tre guide turistiche abusive. "Un segnale importante a tutela dei professionisti del settore - scrivono dall’associazione di categoria – e della qualità dell’offerta turistica del nostro territorio. L’attività abusiva, come quella scoperta a Pisa, non solo è concorrenza sleale nei confronti delle guide turistiche locali, che operano nel rispetto delle normative e dei requisiti professionali, ma solleva anche interrogativi sulla veridicità e sulla completezza delle informazioni fornite ai turisti. Le guide abusive non possedevano i requisiti necessari per esercitare la professione, che si ottengono presentando una dichiarazione telematica al Ministero del Turismo".
"L’abusivismo mette a rischio l’immagine della nostra città agli occhi dei visitatori - commenta il direttore di Confcommercio Federico Pieragnoli – . Saremo sempre al fianco delle istituzioni e delle forze dell’ordine per contrastare queste pratiche scorrette e difendere il lavoro regolare e la corretta informazione ai turisti.
"Plauso per l’intervento tempestivo e rigoroso delle autorità competenti" anche dalla presidente di ConfGuide Pisa Antonella Cinini. "Le sanzioni comminate, rappresentano un segnale importante nella lotta contro un fenomeno che mina la qualità dell’offerta turistica e la dignità della professione – commenta – . È emerso che i soggetti coinvolti, privi delle necessarie abilitazioni e autorizzazioni ministeriali, fornivano spiegazioni dettagliate ai turisti dietro compenso, eludendo ogni forma di regolamentazione e controllo fiscale. Doveroso sottolineare che la maggior parte di coloro che esercitano irregolarmente l’attività di guida turistica nella città di Pisa sono tour leader e accompagnatori che si improvvisano guide, privi di qualsiasi titolo abilitante, contribuendo così alla proliferazione di pratiche scorrette e alla distorsione del mercato. Confguide auspica che tali controlli vengano intensificati e resi sistematici, in sinergia con la Polizia Municipale e con tutte le forze dell’ordine, affinché si possa instaurare un presidio costante e integrato sul territorio. È fondamentale che l’azione di contrasto all’abusivismo non si limiti a interventi sporadici, ma diventi parte di una strategia strutturata e condivisa, volta a tutelare il decoro urbano, la sicurezza dei visitatori e la professionalità degli operatori regolarmente iscritti. Siamo lieti che le istituzioni abbiano dimostrato attenzione e fermezza, e confidiamo che in futuro si possa consolidare una rete di collaborazione interforze capace di arginare non solo l’abusivismo turistico, ma anche le molteplici forme di microcriminalità che affliggono il centro storico e, in particolare, l’area di Piazza dei Miracoli, cuore pulsante della città di Pisa".
L’operazione ha individuato tre guide, due di nazionalità cinese e una sudcoreana, che conducevano gruppi di turisti, anche di 20 persone, chiedendo 15 euro a testa. Le violazioni accertate sono state segnalate al Comune e a Sepi per l’applicazione di sanzioni pecuniarie che ammontano a 18mila euro. La Guardia di Finanza sta anche verificando il giro d’affari delle tre guide e quantificando i compensi riscossi “in nero”.