MARCO PILI
Cronaca

25 Aprile La Liberazione. Gli eventi per celebrare l’80esimo anniversario

Cerimonie a Pisa partono dalle 9 in piazza Caduti di Cefalonia al monumento della divisione Acqui. Fiab e Biblioteca Serantini organizzano la pedalata .

A. destra Villa Giglioli: fu rifugio ebrei, membri del Comitato di liberazione nazionale e tanti pisani che avevano perso la casa

A. destra Villa Giglioli: fu rifugio ebrei, membri del Comitato di liberazione nazionale e tanti pisani che avevano perso la casa

La città di Pisa ricorda l’80° Anniversario della Liberazione dal nazifascismo con un ampio programma di celebrazioni. Il Comune, assieme alla Provincia, alla Prefettura e alla sezione locale dell’Anpi, enti promotori dell’evento, deporranno alle 9 di domani (venerdì) la corona di alloro in piazza dei Caduti di Cefalonia e Corfù, al monumento della Divisione di fanteria "Acqui". Il reparto, in assenza di ordini dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, scelse di resistere, cadendo per mano tedesca durante i fatti di Cefalonia. Dalle 9.45, le celebrazioni proseguiranno con la messa nella chiesa di Santa Caterina, seguita da una preghiera alla cappella dei Caduti e dalla deposizione di una corona d’alloro. Le commemorazioni si sposteranno poi in piazza XX Settembre dove, a partire dalle 11.15, una corona di alloro verrà deposta presso la Lapide ai Caduti. A seguire, prenderà il via la cerimonia istituzionale, presieduta da Maria Luisa D’Alessandro, prefetto di Pisa, Michele Conti, Sindaco di Pisa, Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana, Massimiliano Angori, presidente della Provincia di Pisa e Bruno Possenti, presidente AnpI Pisa. Dalle 12.15, a Palazzo Blu, la visita guidata alla mostra "Dalla Guerra alla Liberazione. Pisa 1940-1945" aprirà la programmazione pomeridiana, che si concluderà in serata. Alle 18.30, alle Logge di Banchi, si terrà l’esibizione della Filarmonica Pisana mentre, alle 21, prenderà il via la "Mura di Pisa Night Experience speciale Seconda Guerra Mondiale", promossa da Acquario della Memoria, che si svilupperà sulle mura cittadine.

Dal 27 aprile, inoltre, il tour notturno "Bombe 1943" coinvolgerà i visitatori con proiezioni multimediali ed effetti sonori. Per informazioni e prenotazioni è possibile consultare i rispettivi siti web. Ma le commemorazioni si susseguiranno a Vecchiano e Vicopisano. Al Teatro Olimpia di Vecchiano, ore 21, la Filarmonica Senofonte Prato e l’Associazione Teatro Spettacolo daranno vita a uno spettacolo con musiche e letture ispirate alla Resistenza e alla Liberazione dal nazifascismo. L’evento è libero fino ad esaurimento posti. A Vicopisano, invece, Circolo Arci l’Ortaccio, associazione Dèi Camminanti con il patrocinio del Comune, organizza due cammini che prenderanno rispettivamente il via alle 9.30 e alle 10.30. Il primo trekking raggiungerà il luogo dell’eccidio della famiglia Petri, mentre la seconda camminata raggiungerà la manifestazione istituzionale, alle 12.30 in Piazza della Chiesa.

E ancora Fiab e Biblioteca Franco Serantini organizzano per il 25 Aprile "Resistere, pedalare, resistere". "Accompagnati da una guida della Biblioteca Franco Serantini - spiegano da Fiab – , visiteremo in bicicletta alcuni luoghi della città legati a episodi dei primi decenni del Novecento raggiungendo Casa Giglioli, dove durante la guerra trovarono rifugio ebrei, membri del Comitato di liberazione nazionale e pisani che avevano perso la propria abitazione sotto i bombardamenti". La Biblioteca Franco Serantini vuole tutelare e valorizzare l’importante archivio della Famiglia Giglioli pervenuto alla biblioteca in questi ultimi anni grazie alla donazione di Antonio Ricci. E in occasione dell’80° anniversario della Liberazione, sta curando la trascrizione del diario domestico di Beatrice Giglioli (1892-1988) scritto negli ultimi mesi di guerra, dal bombardamento di Pisa del 31 agosto 1943 alla Liberazione del 1° settembre 1944.L’archivio e il diario, scritto in lingua inglese, importante testimonianza per la storia della città tra ‘800 e ‘900. L’ultima abitazione della famiglia Giglioli si trovava quasi al termine della via di Cisanello, nella zona est della periferia della città. I Giglioli avevano acquistato la casa alla fine degli anni Trenta, ivi trasferendo la ricchissima biblioteca e l’archivio della famiglia, che vantava trascorsi risorgimentali. Tornando alla pedalata di resistenza il ritrovo è alle 10 in piazza e Vettovaglie e, dopo il giro cittadino, alle 13 tappa al circolo Arci di Putignano per il tradizionale "pranzo partigiano". Il percorso in bicicletta è di circa 15 km a/r. Rientro nel pomeriggio. Gita riservata ai soci Fiab: è consigliabile tesserarsi prima online, sarà possibile comunque farlo prima della partenza.

Marco PiliCarlo Venturini