DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Caso M5S sulle Terme, il messaggio di Del Rosso: “Legge da rispettare”

Montecatini, gelo in maggioranza dopo l’uscita di Magnani sulla mozione di Fanucci. Il sindaco: “Parole espresse a livello personale o per conto del Movimento”

Il sindaco Claudio Del Rosso

Il sindaco Claudio Del Rosso

Montecatini Terme, 16 maggio 2025 – “Il consigliere Simone Magnani parla a nome suo e, probabilmente, del Movimento Cinque Stelle. Per quanto mi riguarda, opero nel pieno rispetto della procedura del concordato in corso. Un montecatinese che si dà molto da fare per la città ha presentato un’offerta per l’asta. Ritengo che il progetto di Oreste Ruggiero sia molto interessante e ambizioso. Non ho altro da dire in merito”. Il sindaco Claudio Del Rosso sottolinea la delicatezza della situazione in cui versano le Terme e rimane freddo davanti all’uscita del consigliere Simone Magnani, capogruppo del Movimento Cinque Stelle, disponibile a un’apertura nei confronti della mozione sulle Terme presentata dal gruppo ’Montecatini: il futuro è nel nome’. I consiglieri di minoranza Edoardo Fanucci, Andrea Bellettini e Andrea Bonvicini, chiedono che, in vista della vendita per lotti separati dei beni strategici delle Terme, l’ex istituto Grocco e le Terme Leopoldine non siano separati.

Secondo i consiglieri, questo consentirebbe uno sviluppo maggiore nel caso in cui venisse portato in fondo il progetto di una piscina nell’immobile dove da 14 anni è fermo il cantiere che doveva realizzare l’opera dell’archistar Massimiliano Fuksas. Magnani, dopo essersi dichiarato favorevole a un’ipotesi del genere, ha chiesto che la mozione venga ritirata, per dare tempo all’amministrazione di contattare gli organi del concordato per chiedere, nel pieno rispetto della legge, se è possibile arrivare a una soluzione del genere.

Il bando per la vendita dei beni strategici in singoli lotti, in arrivo per l’estate, non è stato ancora pubblicato e, non solo secondo Magnani, ma anche secondo qualche altro esponente della maggioranza, non sarebbe illegittimo fare valutazioni. L’architetto Oreste Ruggiero e la figlia hanno presentato due manifestazioni di interesse per rilevare, rispettivamente, Tamerici e Grocco, per trasformarli in due importanti centri culturali. Moreno Mencarelli, segretario del Partito Democratico, non condivide la posizione espressa dal Movimento Cinque Stelle. “Non vogliamo correre rischi per il futuro della città in questa fase così delicata – sottolinea – Non sottovalutiamo la possibilità di un effetto domino in situazioni come queste. Diversi imprenditori si stanno interessando alla città in questo momento. Simone Magnani e il Movimento Cinque Stelle possono prendere le posizioni che vogliono, ci mancherebbe. Ho chiesto che sia convocata con urgenza una riunione di maggioranza per affrontare la questione”.