
L’appartamento di via del Bravo devastato dalle fiamme sprigionatesi dall’esplosione di una bombola del gas. La famiglia sta dormendo con questo caldo torrido in auto
Carrara, 2 luglio 2025 – Dalla scorsa settimana sono costretti a vivere in auto perché non esistono alloggi di emergenza. Parliamo della famiglia che si trova fuori casa a causa dell’incendio che ha devastato l’appartamento, per fortuna senza conseguenze sugli inquilini. La famiglia è disperata e chiede alle istituzioni di trovare una soluzione in tempi rapidi. Il rogo è divampato con l’esplosione di una bombola del gas, e ha interessato l’appartamento al terzo piano di una palazzina di via del Bravo a Nazzano. La famiglia composta da madre, padre e una bambina di cinque anni e mezzo al momento non ha ricevuto gli aiuti necessari dal Comune in attesa che la casa torni agibile. E così sono costretti a dormire nella loro auto. La coppia si è rivolta all’avvocato Vittorio Briganti, che, a titolo gratuito, sta cercando di risolvere la situazione. Tantissime le telefonate a pensioni e alberghi della zona fatte dal legale, ma nessuna stanza libera a causa delle periodo estivo.
“Trovo assurdo che il Comune, ma anche quelli limitrofi, non abbiano una o due case per questo genere di emergenza - commenta Briganti -, questa famiglia è costretta a dormire in macchina con una bambina piccola. Credo che avere degli alloggi di emergenza sia indispensabile, soprattutto in occasioni come questa”. Sempre secondo il racconto del legale la famiglia, oltre a non riuscire a trovare in autonomia una stanza in cui alloggiare, in caso ne trovasse una dovrebbe anticipare i circa cento euro a notte del pernottamento. Una cifra che quel nucleo non è in grado di sostenere. I genitori si sono rivolti al Comune per chiedere aiuto, ma sembrerebbe che a parte il fatto di dover anticipare il costo della stanza in albergo non abbiano ricevuto nessun’altra informazione o tipo di aiuto.
Insomma una situazione delicata dove è pure coinvolta una minore, costretta dalla burocrazia a dormire nel veicolo di famiglia e oltretutto con il caldo canicolare di queste notti, senza contare i potenziali pericoli a cui viene esposta la famiglia dovendo dormire in auto. La notizia dell’appartamento bruciato in via del Bravo aveva fatto il giro dei social. Sul posto erano subito intervenuti i vigili del fuoco, che per domare le fiamme hanno avuto un bel da fare.
Alessandra Poggi