
Il consigliere comunale di Pescia Cambia, Oreste Giurlani, ha scritto una lettera aperta al sindaco Riccardo Franchi, esprimendo perplessità sulla situazione sanitaria di Pescia e della Valdinievole
Questa sera, alle 21 al Centro Agape di Collodi, la ex scuola elementare, è stata organizzata una riunione organizzativa per programmare i tavoli di raccolta delle firme e le attività per promuovere il Referendum Consultivo sulle AUSL toscane; all’incontro è confermata la presenza dei consiglieri comunali Vittoriano Brizzi, Giancarlo Mandara e Giacomo Melosi, tutte le associazioni e i comitati, ma anche i semplici cittadini, sono invitati a partecipare.
Quello della sanità è tema caldo, in questi giorni. Il consigliere comunale di Pescia Cambia Oreste Giurlani ha scritto una lettera aperta al sindaco Riccardo Franchi, esprimendo perplessità sulla situazione sanitaria di Pescia e della Valdinievole e chiedendo la convocazione urgente della Consulta della Sanità. "La Società della Salute della Valdinievole sta organizzando in ogni comune incontri per presentare il nuovo modello organizzativo sanitario e sociale legati al territorio, che derivano sostanzialmente dai fondi Pnrr- afferma -. Credo sia necessario conoscere anche le intenzioni sulle nuove articolazioni territoriali dei servizi: Ospedale di comunità, Case di comunità, centri operativi territoriali e altri importanti servizi come il ‘Durante e dopo di noi’".
"Se questo è positivo, il silenzio che accompagna il nuovo Piano Sanitario della Regione Toscana è molto preoccupante – aggiunge –. Sono circolate bozze inquietanti per il nostro ospedale, con la struttura retrocessa al rango degli ospedali minori, generalmente montani o collocati in aree marginali, anche se, in bozze successive, questa ipotesi pare ridimensionata. I sindaci della Valdinievole devono far sentire forte la loro voce, anche per dare certezza al personale ospedaliero e alla nostra popolazione, specialmente ora che un altro pezzo pregiato come il Punto Nascite è andato definitivamente".
Infine, l’appello: "La Conferenza dei Sindaci e lo stesso Comune di Pescia devono fare sentire con la Regione Toscana - conclude l’ex sindaco -. Da parte nostra non accetteremo altri ridimensionamenti dell’ospedale Cosma e Damiano e dei servizi sanitari per i cittadini di Pescia e della Valdinievole".
Emanuele Cutsodontis