EMANUELE CUTSODONTIS
Cronaca

Conto alla rovescia per il Palio. Novità Giostra Ludus Juvenum. La carica del rione San Michele

Le quattro squadre si sfideranno in gare di corsa con le botti, tiro alla fune, canestro e corsa nei sacchi

In foto il Rione San Michele Gli altri tre rioni partecipanti sono Santa Maria San Francesco e Ferraia

In foto il Rione San Michele Gli altri tre rioni partecipanti sono Santa Maria San Francesco e Ferraia

Fra le novità previste dal programma dell’edizione 2025 del Palio della Città di Pescia, la 48esima, c’è l’esordio della Giostra Ludus Juvenum, che prende il posto del trofeo di palla al paniere. I ragazzi dei quattro rioni, San Francesco, Santa Maria, San Michele e Ferraia, si sfideranno in gare di corsa con le botti, tiro alla fune, canestro e corsa nei sacchi. I giorni delle gare saranno preceduti, come da tradizione, dalle cene propiziatorie: la settimana del Palio, quindi, si aprirà lunedì con l’appuntamento nella sede del Rione Ferraia, seguito il martedì da quello con il San Michele, il mercoledì in casa del San Francesco e il giovedì dalla cena al Santa Maria. Venerdì è in programma la presentazione del Palio con la benedizione in Duomo, nella chiesa principale del rione vincitore lo scorso anno, poi in piazza è prevista la seconda edizione delle Disfide Scenografiche, con i figuranti di ogni Rione che presenteranno un episodio legato alla storia della città, quindi l’estrazione dei paglioni. Il sabato, dalle 17 alle 19, prova generale degli arcieri, la sera il concorso della Dama.

Il San Michele arriva all’appuntamento dopo aver lavorato a lungo in inverno, deciso a fare il meglio. "Siamo carichi - afferma il capitano degli arcieri, Gino Landi –, ci siamo allenati tanto, tutto l’inverno, decisi a provarci". Una determinazione che è anche quella della presidente Serena Fantozzi. "Il caldo di agosto scandisce gli ultimi giorni che preparano all’avvento del palio - commenta -. Il Rione del drago si sta preparando alla battaglia, abili arcieri si sono preparati un anno intero assieme alle chiarine, ai tamburi e ai giovani sbandieratori. Ma un eco risuona dalle cucine pronte a deliziarvi il martedì, con la Cena propiziatoria e conviviale con tutti i sostenitori dei colori giallo verde, sullo sfondo del bellissimo giardino del conservatorio di San Michele, che da sempre accoglie le nostre feste e ricorrenze più belle, come a ottobre la Festa della Castagna. Si dia inizio ai giochi: che rullino i tamburi, che i nostri colori dominino il cielo, e guerrieri spadari, arditi e impavidi gareggino per le dame più belle, come la nostra, che rappresenterà Pescia nell’anno domini 2025". Un novità nel corteggio storico: fra i figuranti del rione, anche un falconiere con il suo amico volatile.

Emanuele Cutsodontis