
Lavori per ripristinare le condizioni di sicurezza lungo la strada provinciale 9
San Baronto, 2 luglio 2025 – Nel pomeriggio di lunedì la strada provinciale 9, l’importante arteria di comunicazione che collega, attraverso il passo del San Baronto, le piana del Valdarno con quella pistoiese, ha rischiato seriamente la chiusura per dei futili motivi. Per ben tre volte consecutive nel giro di pochi giorni alcuni ignoti hanno rubato le batterie degli impianti semaforici installati sulla Sp9 (San Baronto) ed è stata anche danneggiata la segnaletica di divieto al transito ai ciclisti. Attualmente la percorribilità di questa strada è permessa grazie alla presenza di tre semafori che permettono la circolazione alle autovetture nel senso unico alternato.
Se non funzionano, esiste il forte rischio di incidenti, tra cui possibili scontri frontali. Alle prime segnalazioni di mancato funzionamento la Provincia di Pistoia è subita intervenuta, mettendo le batterie nuove. Ma al terzo furto, verificatosi in pochi giorni, si è trovata in forte difficoltà a reperirle e solo grazie all’intervento di una ditta privata, è stato possibile riattivare il semaforo. L’assessore provinciale alla viabilità Lisa Amidei è stato molto chiaro: “Il rischio è che per una bravata del genere i responsabili tecnici della Provincia di Pistoia decidano di chiudere al transito la strada in questione perché, senza semafori funzionanti, non è sicura e non possiamo pretendere che ogni tre per due qualcuno vada a rimettere le batterie. Mi appello - dice Amidei - a un minimo di buon senso affinché questi atti indefinibili cessino immediatamente”.
Come è noto la strada provinciale 9 fu chiusa al traffico a causa di numerose frane che ci furono a seguito delle forti piogge. La strada è stata chiusa per diversi mesi, causando notevoli disagi agli automobilisti ed alle numerose aziende turistiche presenti sul Montalbano. I lavori di sistemazione della strada per riportale alla sua originaria funzione, stanno proseguendo. Nel frattempo, la strada è stata aperta solo alle autovetture che non devono oltrepassare i trenta chilometri orari.
Massimo Mancini