
Pubblicato da Pacini Fazzi editore il libro dal titolo ’Il Crocifisso di Montevettolini e la Festa Grossa’, scritto da Filippo...
Pubblicato da Pacini Fazzi editore il libro dal titolo ’Il Crocifisso di Montevettolini e la Festa Grossa’, scritto da Filippo Lorenzi e Giovanni Malanima. Le due parti che compongono quest’opera sono dedicate la prima alla nascita del culto della croce e alla successiva origine della festa triennale, che si è celebrata con successo quest’anno durante il periodo pasquale a Montevettolini, mentre la seconda parte mette a confronto il Crocifisso dell’antico borgo medievale risalente alla fine del XIV/inizio XV secolo con i simulacri del Cristo, appartenenti alla grande produzione artistica italiana dello stesso periodo storico.
L’origine della festa triennale in onore del Crocifisso si colloca nella prima metà del XVII secolo. Nel 1631 un’epidemia di peste colpì Montevettolini e gli abitanti dell’antico borgo medievale, "raccoltisi nella chiesa loro, si prostrarono dinanzi al simulacro del Crocifisso e con fervore pregarono" come riferisce Giuseppe Baronti, insegnante e autore del libro ’Montevettolini e il suo territorio nel 1895’. La cessazione della peste impegnò gli abitanti di Montevettolini a effettuare una processione di ringraziamento, ogni tre anni, in onore di Gesù crocifisso, costituendo così il secondo nucleo della Festa Grossa. Successivamente le due processioni furono unite, celebrando la processione di ringraziamento il martedì dopo Pasqua e dal 2001 il Lunedì dell’Angelo. In questo modo si ricollegava idealmente la Passione e morte di Cristo con la sua Resurrezione, così come resuscitò a nuova vita la comunità di Montevettolini.
L. F.