Un intervento di pulizia e verifica nel centro di Pieve a Nievole, condotto dagli ispettori ambientali e dal personale di Alia Multiutility insieme all’amministrazione comunale, ha riportato l’attenzione sull’importanza del corretto conferimento dei rifiuti e sul rispetto del decoro urbano. Durante la mattinata di sopralluogo in via Giusti e piazza XXVII Aprile, sono stati rinvenuti sacchi neri, sacchetti con rifiuti non differenziati abbandonati accanto alle campane del vetro e cestini pubblici utilizzati impropriamente. Su questi rifiuti è stato applicato – come avviene ormai da tempo in casi analoghi – un vistoso adesivo giallo e nero con il messaggio ‘Ritiro in corso. Lasciato da un incivile!’, pensato per stimolare una riflessione immediata nei cittadini.
La corretta gestione dei rifiuti è un tema cruciale: i comportamenti incivili comportano costi per la collettività stimati in circa 20 milioni di euro l’anno. Per questo, anche in territori che registrano risultati di eccellenza – come il Comune di Pieve a Nievole, dove nel 2023 la raccolta differenziata ha superato l’80% (dato certificato da ARRR), è fondamentale rafforzare la consapevolezza e la collaborazione di tutti.
"Abbiamo voluto partecipare attivamente a questa iniziativa insieme ad Alia per dare un messaggio chiaro: la tutela del decoro urbano è una responsabilità collettiva – dichiara il sindaco Gilda Diolaiuti –. Pieve a Nievole è un Comune virtuoso, ma questo non significa che possiamo abbassare la guardia". All’iniziativa, oltre alla sindaca Diolaiuti, l’assessore all’ambiente e vicesindaco Erminio Maraia, il consigliere comunale con delega al verde pubblico Simone Iacopini, Valerio Ancillotti, curatore del verde pubblico del Giardino Riani, e Doriano Pinochi, presidente dell’organismo di gestione del verde pubblico di via Cantarelle.
"Il nostro obiettivo – commenta il presidente di Alia Multiutility, Lorenzo Perra – è mantenere alta l’attenzione, facendo leva sull’orgoglio civico di comunità già fortemente impegnate nella sostenibilità, ma dove è ancora necessario contrastare con decisione quei comportamenti che compromettono l’impegno della maggioranza. Quando vediamo per strada rifiuti abbandonati, dobbiamo sempre ricordare che quei rifiuti si trovano lì per colpa di chi non vuole bene alle nostre città". Gli ispettori sul territorio di Pieve a Nievole, che operano attuando tre progetti, nei primi 5 mesi di quest’anno hanno effettuato più di 100 controlli (129) ed ispezionato 335 rifiuti, per un totale di 17 sanzioni emesse, la maggioranza delle quali comminate per mancata differenziazione dei rifiuti.