
Il gruppo del Noa che si occupa della gestione dei pazienti con ictus ischemico
Massa, 20 settembre 2025 – È stato assegnato al Noa il premio Platino di Angels Awards per la gestione dei pazienti con ictus ischemico. Il prestigioso riconoscimento internazionale è stato consegnato nel corso di una cerimonia all’auditorium dell’ospedale alla presenza di numerosi professionisti dell’Asl Toscana nord ovest interessati all’argomento, oltre ai rappresentanti del programma internazionale Eso Angels Awards.
Presenti, tra gli altri, il direttore del Noa e coordinatore della rete ospedaliera Giuliano Biselli, il direttore della Neurologia di Massa Alessandro Napolitano, il direttore del dipartimento delle Specialità mediche Renato Galli, il responsabile regionale della Rete tempo dipendente ictus Giovanni Orlandi, il neurologo responsabile del percorso ictus Alberto Chiti, la dirigente infermieristica al Noa Anna Fornari e la consulente di Angels, Federica Di Fonzo. La tempestività nell’assistenza in caso di ictus diventa determinante per la salvezza del paziente e per arginare i danni derivanti dall’episodio che si è manifestato.
È fondamentale, quindi, garantire un’organizzazione multidisciplinare coordinata e formata da numerosi professionisti di discipline diverse affinché l’intero sistema possa funzionante al meglio.
“Si tratta di un riconoscimento importante per lo ’stroke team’ dell’ospedale Apuane – ammette Alessandro Napolitano – e che deve essere condiviso con i molteplici servizi che vi partecipano. Un supporto fondamentale è stato dato dall’Asl Toscana nord ovest che ha fortemente voluto dare omogeneità di cura in tutti i territori. Tutti a partire dal 118 che accoglie la prima richiesta fino all’ultimo anello in ordine di tempo della catenza di soccorso e intervento sanno cosa fare, una peculiarità della nostra azienda. Ne è una prova questo premio che certifica l’ottimo funzionamento della nostra rete”. “Il riconoscimento assegnato alla Neurologia – aggiunge Giuliano Biselli – fa molto piacere: è frutto di un duro lavoro di squadra, per il quale ringrazio di cuore tutti gli operatori coinvolti, medici, infermieri e tecnici”.
“Questo è il secondo premio Platino ottenuto – ricorda Renato Galli, intervenuto da remoto – ed è un riconoscimento ottenuto su parametri oggettivi. Questo tipo di risultati non si raggiungono da soli. Il sistema creato, grazie a incontri periodici che hanno coinvolto tutti i professionisti dell’area vasta nord ovest ha funzionato. Un premio prestigioso per il Noa e per tutta la squadra che vi ha lavorato con professionalità e dedizione”.
“Con questo riconoscimento Massa raggiunge in pieno quanto indicato dalla delibera regionale del 2021 e obiettivi del genere – aggiunge Giovanni Orlandi – si raggiungono solo quando si arriva a un certo livello di performance, che si riesce a mantenere grazie a uno ’stroke team’ ben strutturato, a un’adeguata organizzazione di presidio e alla capacità di fare squadra. Di questo ringrazio tutti i protagonisti della rete e Angels per il sostegno fondamentale finalizzato a stimolare l’efficienza del team”.
“Angels è un’iniziativa internazionale che ha il supporto di società scientifiche come Eso – spiega Alberto Chiti – che si occupa di formazione e monitoraggio della gestione del paziente con ictus, attestando secondo criteri definiti a livello internazionale qualità ed efficienza del percorso. Il premio conferma la qualità e l’efficienza dell’attività della squadra che in questo senso si colloca nella categoria ’intra-ospedaliera’ al vertice dell’area vasta nord ovest, rafforzando l’efficienza dell’intero percorso ictus”.
Federica Di Fonzo, consultant di Angels per il Centro Italia, ha infine consegnato ufficialmente il riconoscimento all’ospedale Apuane. “Ogni 30 minuti – dice – un paziente colpito da ictus che potrebbe essere trattato muore. La Angels Initiative è attiva in 159 Paesi nel mondo e supporta il miglioramento e la standardizzazione del trattamento dell’ictus ischemico acuto, in modo da garantire un equo accesso a trattamenti efficaci e tempestivi. È un progetto non commerciale finalizzato a supportare medici e personale sanitario nell’organizzazione dell’intero processo adattandola alla specifica realtà con simulazioni e monitoraggio di qualità dell’intero percorso ictus dal 118 alla riabilitazione”.