
I lavoratori di Lunigiana Ambiente alla posa della prima pietra per la nuova Stazione di trasferimento e centro di raccolta polifunzionale di Boceda
Migliorare la qualità del servizio risparmiando. La nuova sede di Lunigiana Ambiente a Boceda di Mulazzo, è un passo cruciale per la semplificazione del sistema di raccolta, che punta a ridurre la produzione dei rifiuti del 5% entro il 2028 portando la raccolta differenziata al 75% nel medio termine e all’82% entro il 2035, come raccomanda il Piano Regionale dell’Economia Circolare della Regione Toscana. A posare la prima pietra il direttore generale di Retiambiente Urbano Dini, con l’amministratore unico di Lunigiana Ambiente Mario Zavani di fronte al presidente dell’Unione dei Comuni Gianluigi Giannetti, alla vice presidente della Provincia Maria Grazia Tortoriello e ai sindaci Claudio Novoa, Annalisa Folloni, Filippo Bellesi, Giovanni Guastalli, Riccardo Varese, all’assessore pontremolese Manuel Buttini. C’erano anche il direttore dell’Ato Michele Pinotti, l’amministratore del del Cermec Lorenzo Porzano e le rappresentanze di Cgil e Cisl.
"Questo progetto è importante per il futuro di Lunigiana Ambiente, per il territorio e per il sistema di raccolta dei rifiuti – ha detto Zavani – . Con la nuova sede dovremmo migliorare la qualità del servizio". Ha espresso grande apprezzamento e soddisfazione per la costruzione della struttura operativa il sindaco di Mulazzo Claudio Novoa. "Un impegno collettivo che ha visto il contributo di tutti – ha affermato –. Una grande squadra composta da amministratori, un manager, relazioni sindacali positive e soprattutto dai lavoratori. Questo modello di sviluppo parte dalla Lunigiana con un processo complesso, che potrà vedere anche modifiche perché dobbiamo ascoltare gli utenti e produrre economicità con conti economici virtuosi e un servizio efficiente".
La nuova struttura di Lunigiana Ambiente prevede due edifici: nel primo troverà spazio la sede operativa e amministrativa. "Il secondo che ha a disposizione 9mila metri quadrati di terreno – ha spiegato il direttore di Lunigiana Ambiente Walter Bresciani Gatti – ospiterà un piccolo centro di raccolta per il Comune di Mulazzo, un’area di sosta dei veicoli di servizio e un’area di stoccaggio dei rifiuti che da qui potranno essere trasferiti direttamente con mezzi di grandi dimensioni per la destinazione dei vari impianti di trattamento. Sottolineo la nuova stazione di trasferenza dell’organico che consente di evitare tappe di trasloco intermedie". Previsti stoccaggi per carta, cartone plastica, ingombranti, ferro, vetro e verde che consentiranno di abbattere i costi del trasporto risparmiando nel movimento dei 10 mezzi sul territorio che tutti i giorni devono collettare le raccolte dai vari centri e trasferirle agli impianti. La struttura consentirà a Lunigiana Ambiente consistenti economie. A gennaio la gara d’appalto e i lavori dovrebbero finire in 12 mesi.
Natalino Benacci