ANASTASIA BIANCARDI
Cronaca

Un ’Atlante’ per le pievi. Università in campo per mappare i tesori

Riflettori sulla speciale architettura nel territorio al confine tra Toscana e Liguria. Obiettivo raccogliere e digitalizzare ricerche già esistenti e avviare nuovi studi.

Visitatori vanno alla scoperta della storica Pieve di Sorano nel territorio del Comune di. Filattiera

Visitatori vanno alla scoperta della storica Pieve di Sorano nel territorio del Comune di. Filattiera

È stata approvata dall’Unione di Comuni Montana Lunigiana la bozza del protocollo d’intesa per la costruzione dell’Atlante dell’Architettura Pievana della Lunigiana Storica, un’iniziativa ampia che coinvolge tutta la Lunigiana storica, quindi tutti i Comuni della Lunigiana, le province di Massa-Carrara e La Spezia, l’Unione di Comuni della Garfagnana e diverse associazioni storiche del territorio. Fondamentali l’inserimento anche delle Università di Genova e Pisa.

Il progetto nasce dal desiderio di rilanciare la cultura e la ricerca storica in un territorio unico, la Lunigiana Storica, che, pur divisa oggi tra Liguria e Toscana, continua a conservare un’identità comune profonda e radicata.

L’Atlante si propone di ricostruire, attraverso un lavoro organico e condiviso, la storia dell’architettura pievana lunigianese, un patrimonio che affonda le radici nella propagazione del Cristianesimo e si sviluppa fino all’età barocca. Il progetto prevede la raccolta, digitalizzazione e sistematizzazione delle ricerche già esistenti, ma anche l’avvio di nuovi studi, grazie alla collaborazione con università, studiosi, associazioni culturali e soprintendenze. Saranno coinvolti anche giovani laureandi e dottorandi, ai quali saranno offerti strumenti e opportunità per rimanere e lavorare sul territorio.

La conoscenza del patrimonio ecclesiastico e culturale diventerà così un elemento chiave per progetti di restauro, per la gestione di musei ed ecomusei, e per lo sviluppo di un turismo culturale consapevole e sostenibile. L’Atlante sarà accessibile online attraverso un sito web dedicato e diffuso anche tramite i canali social, con particolare attenzione al coinvolgimento delle scuole, per trasmettere alle nuove generazioni il valore della storia e dell’identità locale. Il progetto è coordinato dall’architetto Stefano Calabretta e sarà guidato da un Comitato Scientifico composto da rappresentanti del mondo accademico e delle soprintendenze. L’obiettivo condiviso è anche quello di partecipare a bandi pubblici e privati per finanziare le attività previste, incluse borse di studio, tirocini e incarichi per giovani ricercatori. "L’Atlante dell’Architettura Pievana - dice il presidente dell’Unione di Comuni della Lunigiana Gianluigi Giannetti - rappresenta così un atto concreto per valorizzare e raccontare la Lunigiana nella sua unità storica e culturale, a partire da un patrimonio comune che torna a essere motore di identità e sviluppo, e noi non potevamo che accogliere positivamente questa iniziativa che ha tutte le carte in regola per contribuire anche al futuro del territorio".