REDAZIONE MASSA CARRARA

I nidi di tartaruga sul litorale salgono a quota 12

E siamo arrivati a quota dodici. Sì, perché c’è stato ancora un censimento di un nido di Caretta caretta sul...

E siamo arrivati a quota dodici. Sì, perché c’è stato ancora un censimento di un nido di Caretta caretta sul...

E siamo arrivati a quota dodici. Sì, perché c’è stato ancora un censimento di un nido di Caretta caretta sul...

E siamo arrivati a quota dodici. Sì, perché c’è stato ancora un censimento di un nido di Caretta caretta sul litorale apuo versiliese. Siamo all’Oasi del Wwf “Le Dune“ di Forte dei Marmi, già ’teatro’ di altre deposizioni. Lo hanno annunciato colmi di gioia nella giornata di sabato i volontari del Wwf, sempre affiancati dai tecnici dell’Arpat e dagli studiosi dell’Università di Pisa.

"Proprio durante una delle notti più “critiche” per la sicurezza del luogo – hanno spiegato via social – una tartaruga marina ha deposto le sue uova sulla nostra spiaggia! In queste sere il nostro volontario Mario Ugo ha affiancato per tutta la notte i vigilantes, mandati dal Comune Forte dei Marmi, e proprio lui ha indicato ai vigilantes delle persone che stavano in spiaggia nonostante i divieti e i cancelli chiusi. Così i vigilantes si sono diretti nella zona indicata – raccontano ancora i volontari – e si sono accorti della grande tartaruga che stava facendo ritorno in mare. Grande è stata l’emozione per i presenti, che hanno seguito da lontano l’animale verso il suo rientro in acqua. In mattinata poi è stata verificata la presenza delle uova da personale Arpatoscana e Unipi. Un grande grazie a Mario Ugo, Arpat, Unipi e a tutti i volontari".

Come sempre, è bene ricordare le regole che i volontari Arpat mettono sempre in chiaro, a maggior ragione quando si verificano lieti episodi come questo. Durante tutta la fase di emersione e durante il percorso nel ’corridoio’ (la passeggiata per arrivare al mare) è assolutamente vietato l’uso di luci bianche e si prega di mantenere un tono di voce molto basso per non disturbare le piccole tartarughe. Gli altri nidi sul litorale sono: uno al Bagno Henderson, dove lo scorso 10 agosto si è registrata la prima schiusa della stagione (il nido era stato censito a metà di giugno), altre due all’interno dell’Oasi Wwf di Forte dei Marmi. Seguono il Bagno Tropicana e il Bagno Milano (per la prima volta le nidificazione si spostano più a nord oltre il Pontile di Marina). E poi ancora al Bagno Essenza, mentre al Bagno Romanina una doppia nidificazione la stessa notte. Il 28 luglio altra deposizione ancora più a nord, nel Comune di Carrara, al Bagno Mistral.