
I volontari al lavoro a Stadano con il Consorzio per ripulire le sponde della Magra dai rifiuti
"I tuffi dei turisti sono i benvenuti sul Magra, i loro rifiuti no: chiediamo rispetto per l’ambiente". Ma rifiuti ne hanno trovati moltissimi e dei generi più disparati i volontari delle associazioni che l’altra mattina si sono radunati per ripulire la sassaia del fiume sotto al nuovo ponte di Stadano per il “Sabato dell’ambiente“ con il Consorzio 1 Toscana Nord. L’appello è per i numerosi bagnanti che scelgono le sponde del fiume Magra per combattere l’afa. A lanciarlo l’ente di bonifica, il gruppo Stadano Bonaparte e le numerose associazioni lunigianesi che si sono trovate a ripulire l’argine vicino alla frazione aullese di Stadano, meta estiva ogni fine settimana di centinaia di famiglie.
Era un’edizione straordinaria del “sabato dell’ambiente”, l’iniziativa che vede alleati il Consorzio e centinaia di associazioni sull’intero comprensorio di competenza, impegnate ogni mese nel presidio dei vari corsi d’acqua adottati e nella raccolta delle plastiche per evitare che finiscano in mare. Alla mattinata di pulizia a Stadano, assieme al gruppo locale, al vicepresidente del Consorzio Andrea Celli e al dirigente tecnico d’area Maurizio Rocchi, c’erano volontari del Cai Filattiera, Osservatorio Raffaelli, Proloco Viviamo Albiano, Alfa Victor Filattiera, Circolo Arci Torrano, Proloco Montereggio, Polisportiva Valcaprio.
"L’amore per il territorio rende i nostri corsi d’acqua più sicuri, fruibili e fruiti – spiega il vicepresidente del Consorzio, Andrea Celli – Per questo vogliamo ringraziare l’associazione Stadano Bonaparte, le tante volontarie e i tanti volontari dei gruppi della Lunigiana, che si sono impegnati in questa sorta di “pulizia generale” del parco del fiume, per la stagione turistica appena iniziata. Con il nostro impegno condiviso vogliamo dire una cosa chiara: è bello vivere il corso d’acqua e ogni persona è la benvenuta. Approcciamoci però al Magra, e a tutti i fiumi, col rispetto che si deve all’ambiente e ad ogni essere vivente: lasciando i luoghi come li abbiamo trovati se non meglio, perché è così che possiamo fare la nostra parte per la cura e la salvaguardia dell’ambiente". Un momento quello di Stadano, organizzato dal Consorzio proprio per condividere la gratitudine nei confronti delle associazioni che collaborano per il “sabato dell’ambiente. "Abbiamo ancora molta strada da percorrere, in un cammino che sarà sempre condiviso e da parte nostra di ascolto: e sono sicuro che andremo avanti, con crescente forza e entusiasmo" conclude Celli.