
Il partito unito per un’opera non calata dall’alto ma per un progetto condiviso utile per tutti "Il Piano regolatore per rafforzare l’identità marittima del territorio puntando sulla sostenibilità" .
CARRARADisco verde del Partito Democratico provinciale sul porto di Marina di Carrara e sui progetti di ampliamento relativi al nuovo piano regolatore. In una nota il Pd provinciale, la segreteria di Carrara, di Massa e di Montignoso esprimono pieno e convinto sostegno all’approvazione del nuovo piano regolatore del porto, considerato un volano strategico per lo sviluppo dell’economia del mare e dell’intero territorio apuano.
Definendo lo scalo una delle infrastrutture cardine per il rilancio produttivo, logistico e occupazionale della provincia, il Pd sottolinea l’importanza di coniugare la valorizzazione delle attività esistenti, come la cantieristica navale e il porto commerciale, con nuove opportunità legate alla nautica da diporto e al potenziamento delle infrastrutture, a partire dall’introduzione di tecnologie avanzate come il travel lift. "L’obiettivo – dichiara il Partito democratico – è creare occupazione stabile e di qualità, attrarre investimenti ad alto valore aggiunto e rafforzare l’identità marittima del nostro territorio, puntando su sostenibilità, innovazione e inclusione". Un’attenzione particolare viene rivolta alla necessità di un dialogo costante tra istituzioni, Autorità portuale, imprese e cittadini, per garantire un equilibrio tra crescita economica, tutela ambientale e qualità della vita. Il Pd ribadisce inoltre il proprio impegno nella lotta all’erosione costiera, sottolineando l’urgenza di interventi strutturali e continuativi di ripascimento per salvaguardare la costa, il turismo e le comunità locali.
Altro tema centrale è la viabilità, per cui i Dem auspicano il coinvolgimento attivo delle istituzioni per gestire con efficienza i flussi di traffico legati allo sviluppo del porto. Non manca l’attenzione alla riqualificazione dell’area compresa tra la foce del Carrione e quella del Lavello, futura competenza comunale, che dovrà essere valorizzata con progetti rispettosi dell’ambiente e delle esigenze sociali.
"Chiediamo trasparenza, partecipazione e visione sistemica – conclude il Pd – per uno sviluppo armonico del nostro porto e del litorale. Non un’opera calata dall’alto, ma un progetto condiviso, in grado di creare valore per l’intera comunità".