
La manifestazione voluta dai residenti ogni anno porta nel centro tanti artisti .
C’era anche il presidente della Regione Eugenio Giani l’altro pomeriggio a Tassonarla, frazione del Comune di Tresana, per l’inaugurazione della nuova piazza Enzo Fregosi. Regione e Comune di Tresana hanno firmato a marzo un accordo di programma per il completamento di un intervento di rigenerazione urbana, attraverso un contributo regionale straordinario di 60 mila euro che ha consentito il rifacimento della piazza, con nuova pavimentazione in lastre di pietra naturale, la realizzazione di uno spazio verde e il ripristino delle caditoie per la raccolta e lo smaltimento delle acque meteoriche. I lavori, iniziati a maggio, sono stati conclusi a fine giugno. "Un intervento esemplare di rigenerazione urbana – ha commentato Giani – che restituisce alla comunità di Tassonarla e all’intero Comune di Tresana un luogo di incontro e identità ritrovato. Grazie al sostegno della Regione il piccolo centro ha visto la riqualificazione di Piazza Enzo Fregosi, un cuore pulsante per i cittadini che oggi rinasce con una nuova pavimentazione in lastre di pietra naturale, oltre alla realizzazione di uno spazio verde dedicato alla socialità ed un efficiente sistema per la gestione delle acque meteoriche. La prova tangibile di come la legge sulla Toscana Diffusa agisca concretamente per colmare il divario tra centri maggiori e territori, portando qualità della vita, bellezza e funzionalità in ogni borgo, in ogni frazione. Investire nelle comunità più piccole significa investire nel futuro dell’intera Toscana, preservandone il patrimonio unico e rafforzando la coesione sociale". La piazza si trova nella parte alta del paese, a ridosso degli antichi fabbricati.
Ma Tassonarla ha vissuto tre giorni speciali nel finesettimana con la manifestazione dedicata all’arte. Un successo “TassonArt”, percorso diffuso di arte contemporanea che attraversa il paese con installazioni, performance, incontri e suoni. Il tema centrale dell’edizione era l’acqua, indicata dalla parola latina Aqua, una scelta che richiama un’origine antica e universale. La mostra, curata da Sara Taglialagamba e Massimo Mattioli, ha coinvolto artisti provenienti da diverse regioni italiane e dall’estero che hanno posto questo elemento naturale al centro delle loro opere. Tra loro anche Giuseppe Veneziano, nome di rilievo del New pop. Passeggiando per il borgo si scoprono le opere esposte gli scorsi anni, dono degli artisti alla piccola, ma attiva, comunità di Tassonarla.